Napoli – Continua senza sosta la lotta delle forze dell’ordine contro i clan che controllano le attività illecite ne quartiere di Ponticelli. Dopo i recenti arresti per droga, la polizia di Stato ha inferto un nuovo duro colpo al clan D’Amico
In manette è finito infatti Ciro Poli, marito di Carmela D’Amico e genero del boss Antonio D’Amico, leader del clan “Fraulella”. Il blitz è scattato nel cuore del Parco Conocal, roccaforte del clan, dove gli agenti della Squadra mobile hanno rinvenuto e sequestrato una pistola e circa 6mila euro in contanti. L’operazione è stata estesa all’abitazione di un parente di Poli, anch’egli arrestato.
Ciro Poli è un personaggio molto noto nel luglio del 2015 fu ferito in un agguato sempre al parco Conocal mentre era in sella a uno scooter con un 15enne colpito pure lui dai proiettili dei sicari. Riuscì a salvarsi.
Nel 2019 sfuggì a un agguato quando aveva solo 19 anni
I suoi familiari intercettati in ospedale manifestarono la loro preoccupazione. All’epoca era in atto la furiosa faida con il clan De Micco a suon di morti, e agguati.
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 8 Marzo 2025 - 07:35
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E' interessante come la lotta contro i clan sia sempre presente ne Napoli. Le forze dell'ordine fanno un lavoro difficile, ma necessario per mantenere la sicurezza. Speriamo che queste operazioni portino a un miglioramento della situazion.
L'artiicolo parla di una situazion complicata ne quartiere di Ponticelli, ma non è chiaro come le forze dell'ordine stiano affrontando realmente il problema. Bisognerebbe anche considerare le cause sociali che portano a queste attivita illecite.
E un'operazion che mostra quanto sia complicato la situazion nel quartiere di Ponticelli. I clan continuano a controllare tutto, e i arresti non sembrano bastare per fermare la violenza. Speriamo che la polizia riesca a fare di più.
L'articolo descrive la situazion ne quartiere di Ponticelli, ma mi sembra che le forze dell'ordine abbiano fatto un gran lavoro. Speriamo che la lotta contro il crimine continui e che ci siano meno agguati e morti in futuro. La sicurezza è importante.
E' incredibile come la polizia stia cercando di fermare questi clan che fanno paura ne quartiere. Non si capisce come mai ci siano cosi tanti agguati e persone coinvolte. Speriamo che la situazione migliori prestissimo.