Napoli – In attesa dell’autopsia che dovrà chiarire le cause della morte di Diego De Vivo, giovane calciatore di soli 14 anni c’è dolore e sgomento non solo nel mondo del calcio giovanile a Napoli.
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Il ragazzo è stato colto da un malore fatale nel tardo pomeriggio di ieri, poco prima dell’inizio dell’allenamento presso la struttura della “Cantera Napoli”.
Diego si è accasciato al suolo mentre si preparava ad entrare in campo con i compagni. Nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, le sue condizioni sono apparse subito critiche e non c’è stato nulla da fare
. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per chiarire le cause del decesso. La salma del giovane è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’autopsia.
Il presidente: “Abbiamo fatto di tutto per salvarlo”
“Abbiamo fatto di tutto per salvarlo”, ha dichiarato Gianluca Festa, presidente della Cantera Napoli, in un commosso messaggio sui social. “Non ho forza, non ho parole, non ho più nulla. Dopo la morte di mio papà, questa tragedia mi ha ucciso.
Diego sei cresciuto con noi, ti ho sempre detto che eri il classico numero 9 da grandi giocate… Come si può a 14 anni morire così? Abbiamo fatto di tutto, ma la cosa più brutta è essere impotenti davanti a questa tragedia”.
Il presidente ha poi ricordato Diego come un esempio di professionalità, educazione e rispetto, esortando tutti a stringersi attorno alla famiglia in questo momento di dolore.
Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, tra cui quello del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti, che ha disposto un minuto di raccoglimento su tutti i campi della Campania in memoria di Diego.
La Lega Dilettanti: minuto di raccoglimento su tutti i campi
“Il presidente Carmine Zigarelli, il Consiglio direttivo e il Comitato tutto sono profondamente addolorati per l’improvvisa scomparsa di Diego De Vivo, classe 2011, promessa del calcio campano – si legge in una nota della Lega nazionale dilettanti della Campania – sentite condoglianze alla famiglia De Vivo e alla societa’ Cantera Napoli in questo momento di dolore immenso.
Il presidente Zigarelli ha disposto un minuto di raccoglimento su tutti i campi della Campania nel ricordo di Diego”. A chiarire le cause della morte del 14enne saranno gli esami che verranno effettuati sulla salma messa a disposizione dell’autorita’ giudiziaria per l’autopsia.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2025 - 19:24
E’ veramente triste che un giovane come Diego sia morto a cosi poca eta. Non si capisce come possa succedere, specialmente in un contesto sportivo dove si pensa che i ragazzi siano in salute. Speriamo che l’autopsia possa dare risposte.