Dopo anni di chiusura del Parco San Gennaro, e a distanza di mesi dall’inizio dei lavori di riqualificazione del Parco; ad oggi è tutto fermo.
Il Parco è ancora chiuso, e i lavori sono ancora in una fase iniziale. L’amministrazione comunale parla di ritardi dovuti prima alla mancanza di personale comunale, poi di questioni riguardanti il possesso dei documenti necessari da parte dell’azienda appaltatrice.
Le ultime voci sembrano annunciare ulteriori ritardi. In tutto questo, il Comune non dà informazioni chiare, e i mesi passano. La primavera è alle porte ed il parco continua ad essere chiuso.
Inoltre, il Comune sta lavorando all’approvazione di un regolamento comunale che sembra aprire all’intervento di attori privati nella gestione dei parchi pubblici. Questo fatto, insieme alla persistente chiusura del Parco, ci fa temere sulla volontà dell’amministrazione di destinare lo spazio ad attività a scopo di lucro a beneficio di privati, che quindi priverebbero il quartiere di uno dei pochi luoghi di aggregazione pubblici per i residenti e per i bambini.
Per questo motivo torniamo a chiedere con forza all’amministrazione la restituzione del Parco ai cittadini e teniamo a ribadire la nostra ferma posizione di contrarietà ad eventuali coinvolgimenti di privati nella gestione dello spazio verde, in qualsiasi forma. Il Parco San Gennaro è un bene pubblico e tale deve rimanere, gratuito e pienamente accessibile a tuttala cittadinanza.
Abbiamo indetto una manifestazione il 21 marzo alle 15:30 a Piazza Sanità, per comunicare in modo chiaro e fermo la nostra posizione.
Il corteo si muoverà verso il Parco San Gennaro, dove verrà affisso uno striscione e si rilasceranno dichiarazioni alla stampa.
Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 13 Marzo 2025 - 15:03
Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.
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