NAPOLI – Polemiche e disagi tra i cittadini che nella notte hanno trovato rifugio nell’area di attesa allestita all’interno dell’ex base Nato di Bagnoli. La tensostruttura, predisposta dalla Protezione Civile regionale per accogliere temporaneamente chi preferisce lasciare la propria abitazione in seguito a scosse sismiche legate al fenomeno bradisismico nei Campi Flegrei, si è rivelata carente di comfort essenziali: solo sedie e tavoli, nessuna brandina per riposare.
L’area, di circa 140 metri quadrati, è stata dotata di dieci bagni chimici, ma l’assenza di posti letto ha suscitato malumori tra i presenti. “Ci accontentiamo di quello che c’è, ma siamo esausti”, raccontano alcuni cittadini che hanno scelto di trascorrere la notte nella struttura piuttosto che rientrare nelle proprie case.
La situazione, ancora da perfezionare, ha alimentato le richieste di un’organizzazione più efficiente per far fronte alle esigenze di chi, impaurito dalle continue scosse, cerca un’alternativa sicura e accogliente.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto