AGGIORNAMENTO : [data_ultimo_articolo]
8.4 C
Napoli
[code_snippet id=1029 format name="Sinfonia 970"]
AGGIORNAMENTO : [data_ultimo_articolo]
8.4 C
Napoli
[code_snippet id=1029 format name="Sinfonia 970"]
[insta_stories]
[live_label]

Napoli, inchiesta sull'incidente di via Epomeo che ha causato la morte di Pietro Dubuis

Il 56enne, titolare di un bar in via Stanislao Manna a Soccavo, è la quarta vittima della strada del 2025 nella città di Napoli
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli – Un nuovo tragico incidente stradale ha insanguinato le strade di Napoli, portandosi via la vita di Pietro Dubuis, 56 anni, titolare di un bar molto conosciuto a Soccavo.

L’episodio, avvenuto nella notte scorsa all’incrocio tra via Epomeo e via Garzilli, rappresenta già il quarto caso di mortalità su strada dall’inizio del 2025 nel capoluogo campano.

Secondo una prima ricostruzione, Dubuis era in sella a una moto Honda insieme a un passeggero, percorrendo via Epomeo, quando, all’altezza di via Paolo della Valle, il mezzo è entrato in collisione con un furgoncino Fiat Cubo proveniente da via Garzilli.

L’impatto è stato violento: entrambi i motociclisti sono stati sbalzati a terra, riportando ferite gravi. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, trasportando i feriti negli ospedali Cardarelli e San Paolo. Nonostante le cure immediate, Pietro Dubuis non ce l’ha fatta: è deceduto poco dopo il ricovero.

Il passeggero della moto, invece, è stato ricoverato e rimane sotto osservazione. Sul posto sono intervenuti gli agenti dell’Infortunistica Stradale della Polizia Locale, che hanno effettuato i rilievi tecnici per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Il conducente del furgoncino è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici, mentre entrambi i veicoli sono stati sequestrati per ulteriori indagini. La salma di Dubuis è stata trasferita all’Istituto di medicina legale, dove sarà eseguita l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria.

Pietro Dubuis, titolare di un bar in via Stanislao Manna a Soccavo, era una figura ben nota nel quartiere. La sua morte ha gettato nella costernazione la comunità locale, che già nei primi mesi del 2025 ha dovuto fare i conti con una serie di incidenti stradali fatali. Questo ennesimo caso riaccende il dibattito sulla sicurezza viaria a Napoli, con molti che chiedono interventi urgenti per prevenire ulteriori tragedie.

Le indagini sono ancora in corso per chiarire le responsabilità e le cause precise dell’incidente. Intanto, la città piange un altro figlio strappato troppo presto alla vita.

[riproduzione_riservata] Articolo pubblicato il 9 Marzo 2025 - 21:27 - Rosaria Federico [fonte_combinata]
[code_snippet id=28 name="Nativery" format shortcodes]
[bottone_commenti_wp]
[code_snippet id=81 name="Native 0" format shortcodes]
[code_snippet id=1144 format name="sidebar_vivi_articoli"]

Primo piano

[code_snippet id=1144 format name="sidebar_vivi_articoli"]

Notizie del giorno

[articoli_oggi]
[code_snippet id=31 php]
[code_snippet id=990 name="podcast per home…" format shortcodes]
[code_snippet id=32 format shortcodes name="Native 2"]