Al Teatro Civico 14 di Caserta si terrà l’8 marzo alle ore 20.00 e il 9 marzo alle ore 18.00 lo spettacolo “Conta che passa la pazza”. Quest’opera, scritta e interpretata da Irma Ciaramella, è diretta da Francesco Maria Cordella, che cura anche musica e luci.
La rappresentazione narra la storia di Gina, una donna che si trova in uno spazio simbolico circoscritto, dove è affiancata da tre oggetti-personaggi che segnano le direzioni. Il percorso simbolico e rituale di Gina si scontra con un errore di calcolo, costringendola a riflettere sui suoi limiti, la memoria e l’identità personale.
L’opera presenta una struttura originale e utilizza una narrazione che intreccia simbolismo e surrealismo. Gina interagisce con tre oggetti simbolici, Gloria, Veronica e Rosario, che si manifestano come pentola, caffettiera e coperchio, producendo suoni che accompagnano il dialogo e la scoperta. Lo spettacolo guida il pubblico a riflettere sulla condizione umana, l’oblio e la possibilità di rinascita.
La rappresentazione vuole ricreare uno spazio di memoria mista a realtà, per trasformare la percezione convenzionale del tempo. I biglietti, a prezzi di €12 per l’intero e €10 ridotto, sono acquistabili online sul sito del Teatro Civico 14.
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L'idea de spettacolo sembra interessante ma non so se sarà facile da capire per tutti, sopratutto per chi non è abituato a simbolismo e surrealismo. Aspetto di vedere come sarà la recitazione.
Non sono sicura che questo tipo di opere attirano un pubblico vasto, forse solo una ristretta cerchia di persone con gusti particolari. Ma potrebbero essere utili per stimolare la discussione.