Sequestro beni per 350mila euro a pregiudicato mafioso
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha emesso nei giorni scorsi sei interdittive antimafia nei confronti di altrettante aziende operanti nei settori della ristorazione, bar e caffetteria, edilizia, commercio ortofrutticolo, sale giochi e distribuzione di alimenti e bevande.
Le imprese, tutte con sede a Giugliano in Campania, sono state ritenute a rischio di infiltrazioni malavitose. Secondo quanto riportato in una nota ufficiale, l’azione della Prefettura di Napoli punta a rafforzare la tutela dell’ordine pubblico economico, prevenendo la penetrazione della criminalità organizzata nel mercato.
L’obiettivo è contrastare la contaminazione dell’economia legale da parte dei sodalizi criminali radicati sul territorio, garantire la libera concorrenza tra le imprese e assicurare il buon andamento della pubblica amministrazione. L’intervento della Prefettura conferma il massimo impegno nella lotta alle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico locale
, un fenomeno che rappresenta una minaccia per l’economia sana e per la sicurezza del territorio.