BENEVENTO – Si è concluso con una condanna a 10 mesi di reclusione il processo a carico di Daniele Pizzone, 30 anni, accusato di spaccio di cocaina: una sentenza decisamente più lieve rispetto alla richiesta dell’accusa, che aveva invocato sei anni di carcere e una multa di 30.000 euro.
A incidere sul verdetto è stata la strategia difensiva dell’avvocato Gerardo Giorgione, che nel corso del dibattimento ha smontato buona parte dell’impianto accusatorio. Il legale è riuscito a dimostrare che Pizzone non aveva mai venduto cocaina al titolare di un negozio nel centro della città, circostanza sulla quale si basava il pubblico ministero. L’argomentazione ha convinto i giudici a riqualificare il reato contestato, ridimensionando la condanna rispetto alla richiesta iniziale.
Ora si attendono le motivazioni della sentenza, che saranno decisive per valutare un’eventuale impugnazione. L’avvocato Giorgione, convinto dell’estraneità del suo assistito, ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello. Va ricordato che Pizzone ha già trascorso otto mesi in misura cautelare.
Potrebbe esserci un omicidio dietro la morte di Carmela Quaranta, la 42enne ritrovata senza vita… Leggi tutto
La Federcalcio scende in campo contro la violenza sugli arbitri. Nella riunione del Consiglio federale,… Leggi tutto
NAPOLI – Nuova occupazione abusiva sventata dagli agenti dell’unità operativa Tutela edilizia e patrimonio, intervenuti… Leggi tutto
Teverola - Un giovane di 21 anni è stato arrestato ieri dai Carabinieri della Stazione… Leggi tutto
Napoli si conferma meta privilegiata del turismo nazionale e internazionale. Secondo il consuntivo dell’Osservatorio turistico… Leggi tutto
Il Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia ospiterà, il 10 maggio 2025 alle 20:30, lo… Leggi tutto