Avellino, perquisizioni a tappeto dopo gli attentati: sequestri e una denuncia

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Avellino – Vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Avellino nelle prime ore di oggi, con perquisizioni mirate nel capoluogo irpino e a Mercogliano. Il blitz, finalizzato alla ricerca di armi, si è concentrato nei quartieri Rione Mazzini e Rione Aversa ad Avellino, oltre che a Capocastello, centro storico di Mercogliano.

L’operazione è strettamente legata agli attentati avvenuti il 20 e il 22 gennaio scorsi, quando un 19enne è stato ferito da un colpo di pistola mentre si recava a casa della fidanzata a Rione Mazzini, e due giorni dopo un 41enne di Avellino è stato gambizzato nei pressi di un negozio ad Atripalda. Gli investigatori sospettano un possibile collegamento tra i due episodi.

Il bilancio delle perquisizioni è ancora provvisorio, ma i carabinieri – supportati da unità cinofile – hanno già sequestrato pistole-giocattolo prive del tappo rosso, riprodotte fedelmente e simili ad armi reali, oltre a tirapugni e altri oggetti atti a offendere.

Un 40enne di Avellino, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di una scacciacani e di un coltello a serramanico, che gli sono stati sequestrati. L’uomo è stato denunciato a piede libero.

Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 11 Marzo 2025 - 19:13

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

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Liliana59 says:

12 Marzo 2025 - 18:42 at 18:42

Questa operazione dei carabinieri è molto importate per la sicurezza della nostra comunita. Spero che possano trovare altre prove e garantire una maggiore protezione ai cittadini di Avellino, che meritano di vivere tranquilli e senza paura.