Il Teatro Bolivar ospiterà domenica 16 febbraio alle ore 19.00 lo spettacolo “Stai Zitta”, ispirato all’omonimo libro di Michela Murgia. La rappresentazione sarà diretta da Marta Dalla Via e porterà sul palco Antonella Questa, Valentina Melis e Lisa Galantini. Prodotto da SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, LaQ-Prod e Teatro Carcano, con il sostegno di Fondazione Armunia, lo spettacolo è un esempio di teatro che unisce comicità e tematiche sociali.
“Stai Zitta” affronta il tema della discriminazione di genere, ponendo particolare attenzione al linguaggio e ai suoi usi. Le protagoniste esplorano con ironia le frasi riportate nel libro di Murgia, creando una narrazione che mette in luce il sessismo quotidiano. La pratica del ‘Stai zitta’ nei media viene descritta come una reazione sessista e unilaterale, mettendo così in discussione dinamiche di dialogo imposte.
Attraverso una serie di sketch surreali e il racconto di personaggi che incarnano gli stereotipi di genere, lo spettacolo coinvolge il pubblico nella riflessione. Dal mansplaining all’utilizzo riduttivo dei nomi propri femminili, fino alla celebrazione del ruolo tradizionale di madre e moglie, le attrici sfidano l’idea che le donne siano nemiche di se stesse. La regia di Dalla Via mira a smantellare questi stereotipi, promuovendo l’uguaglianza di genere. La rappresentazione non solo intrattiene ma anche stimola un dialogo su problematiche attuali, confermando il teatro come un efficace mezzo di sensibilizzazione culturale.
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L'articolo parla di uno spettacolo interessante, ma non capisco molto bene il messaggio principale. Sembra che voglia affrontare temi di genere, ma la forma mi sembra un po' confusa e non chiara. Spero che il pubblico possa capirlo.
È vero, anche io ho trovato difficile seguire alcuni passaggi. La questione della discriminazione di genere è importante, ma forse avrebbero potuto spiegarlo in modo più semplice per tutti. Sarebbe utile avere un chiarimento su certe parti.