Pozzuoli — Un pontone galleggiante installato entro 90 giorni davanti alle banchine commerciali del porto di Pozzuoli: è questa la soluzione annunciata dalla Regione Campania per rispondere all’allarme lanciato da autotrasportatori e commercianti di Ischia e Procida, costretti a fare i conti con l’innalzamento delle banchine causato dal bradisismo.
Un fenomeno geologico che, negli ultimi due decenni, ha sollevato di ben 136 centimetri il suolo dell’area flegrea, rendendo sempre più complicato – e rischioso – l’imbarco e lo sbarco di mezzi pesanti e passeggeri diretti verso le due isole.
La svolta arriva dopo una riunione convocata dal Prefetto di Napoli, durante la quale i tecnici regionali hanno illustrato il piano d’intervento. Il primo pontone, operativo entro tre mesi, servirà ad attenuare il dislivello tra navi e banchine, acuito soprattutto durante la bassa marea.
Entro l’avvio della stagione turistica, verrà poi sostituito da altri due dispositivi, permettendo l’attracco simultaneo di quattro traghetti e garantendo operazioni sicure.Potrebbe interessarti
Napoli, scatta il piano decoro: sgombero sotto il cavalcavia e accoglienza per i senzatetto
Nunzia Cappitelli, svolta nelle indagini: “Morte naturale”, ma la Procura non chiude il fascicolo
Napoli, celebrazione della Virgo Fidelis nella basilica di Santa Chiara
Tragedia di San Paolo Belsito, la madre. "Mio figlio deve pagare"
Il problema non è di poco conto: autobus turistici e camion hanno subito danni strutturali durante le manovre, mentre le associazioni di categoria denunciavano il rischio di paralisi degli approvvigionamenti per Ischia e Procida, dipendenti per l’80% dalle merci in transito da Pozzuoli.
«Soddisfatti delle rassicurazioni tecniche, ma vigiliamo sui tempi», ha dichiarato Marco Galano, presidente di New Atec, che rappresenta trasportatori e commercianti. «Servono strutture efficienti: non possiamo resistere a lungo in queste condizioni».
L’installazione dei pontoni, oltre a scongiurare emergenze logistiche, punta a preservare la vitalità economica dell’“approdo flegreo”, crocevia turistico e commerciale. Ora la palla passa alla fase operativa: se i tempi verranno rispettati, Pozzuoli tornerà a essere un porto “a misura di traghetto”.







Lascia un commento