Netanyahu e Trump sono sempre più impegnati nella loro performance concettuale dal titolo: “In cringe we trust”.
Di recente il primo ministro israeliano se ne è uscito con una proposta (riportata da Channel 14 e dal Jerusalem post) che si commenta da sola : ha caldeggiato la creazione di uno stato palestinese in Arabia.
Netanyahu ritiene che una condizione imprescindibile per la normalizzazione dei rapporti tra Arabia Saudita ed Israele risieda proprio nella creazione di uno Stato palestinese in Arabia Saudita.
Milei non può che piangere sconsolato, il Tycoon e Bibi lo stanno confinando nel dilettantismo, davanti a tutto ciò non c’è motosega che tenga.Frattanto L’Egitto ha ribadito la sua ferma opposizione nei confronti del piano trumpista concernente la deportazione dei palestinesi.
La proposta di Trump ad oggi ha prodotto un solo effetto : quello di favorire il riavvicinamento di tutti gli Stati Arabi.
Luca De Crescenzo
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