CASTELLAMMARE DI STABIA – Alla vigilia della sfida contro il Pisa, l’allenatore della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha parlato in conferenza stampa sottolineando le difficoltà del match e l’importanza di mantenere lo spirito combattivo che ha contraddistinto la sua squadra.
Pagliuca si è soffermato sulle insidie della gara e sulla qualità dell’avversario: “Penso che la pressione che avrà il Pisa sarà simile a quella che abbiamo vissuto noi lo scorso anno. Domani dovremo scendere in campo con grande umiltà e voglia di lottare, perché questa è la nostra essenza. Affrontiamo una squadra forte, che ha disputato un girone d’andata di alto livello, guidata da un allenatore molto bravo e supportata da un ambiente caldo”.
Un’analisi che evidenzia il rispetto per i toscani ma anche la consapevolezza della propria identità: “Domenica avevamo molte assenze, ma per il match di domani recuperiamo qualche giocatore, quindi avrò sicuramente più scelte a disposizione. Dobbiamo continuare a lavorare giorno dopo giorno, perché siamo un gruppo giovane con grandi ambizioni”.
L’allenatore ha poi espresso tutto il suo orgoglio per il legame tra squadra e tifoseria, sottolineando il rammarico per l’assenza del pubblico stabiese: “Sono fiero del rapporto che si è creato tra la squadra e la città. Vedere questi ragazzi giocare con determinazione mi rende orgoglioso, perché siamo persone che lottano, e questo per me è fondamentale. Dispiace non avere i nostri tifosi con noi domani, perché meritavano di esserci, ma i ragazzi scenderanno in campo anche per loro”.
Pagliuca si aspetta una partita intensa e combattuta: “Mi aspetto un Pisa aggressivo, pronto a lottare su ogni pallone. Sarà una gara difficile e servirà grande carattere per riconoscere i momenti chiave del match e affrontarli con la giusta mentalità”.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 21 Febbraio 2025 - 11:27
Commenti (1)
E’ interessante quello che dice l’allenatore riguardo le difficoltà del match con il Pisa. Penso che la squadra deve essere pronte a affrontare le sfide, anche se ci sono assenze. La pressione può influenzare tanto.