Giugliano- La Guardia di Finanza di Giugliano in Campania ha eseguito un sequestro preventivo di oltre 2 milioni di euro questa mattina, colpendo il rappresentante legale di una società tessile e un consulente fiscale.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno rivelato che l’azienda, sprovvista di beni strumentali, personale dipendente e sedi operative, ha emesso fatture per operazioni inesistenti, simulando movimenti di capitali anche per prodotti non attinenti al suo campo operativo.
È emersa inoltre l’omissione delle dichiarazioni IVA per gli anni 2020 e 2021, con occultamento della documentazione contabile. Controlli incrociati con fornitori e clienti hanno svelato una frode complessa ai danni dell’Erario, basata sull’emissione di fatture false a livello nazionale, che consentivano un’evasione significativa delle imposte dirette, IVA e IRAP.
Le investigazioni hanno anche chiarito il ruolo del consulente fiscale, legato professionalmente a numerose altre società coinvolte nella frode fiscale attraverso fatturazioni illecite.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 14 Febbraio 2025 - 16:17
Commenti (1)
E’ incredibile come si possano fare frodi di tale magnitude senza essere scoperti prima. Non capisco come le autorità non abbiano notato prima che l’azienda non avesse nessun bene e nessun personale, sembra strano che sia successo.