Cronaca

Assalto al concorso per guide turistiche: oltre 25mila domande, boom oltre le aspettative

Condivid

Roma – Un’ondata di aspiranti guide turistiche ha travolto il primo concorso nazionale indetto dal Ministero del Turismo. Con oltre 25mila domande presentate, il bando ha superato di gran lunga le aspettative iniziali, che prevedevano circa 10mila candidature. Un vero e proprio assalto, segno di un settore in fermento e di una professione che torna ad attrarre.

Un concorso atteso da anni

L’attesa per questo concorso era palpabile, dopo anni di incertezza e riforme mancate. Dal 2020, infatti, l’accesso alla professione era bloccato, in attesa di una riforma che finalmente ha visto la luce nel 2023. La nuova normativa ha introdotto un concorso nazionale annuale, aperto a chiunque possieda un diploma di scuola superiore, con un costo di partecipazione di 10 euro.

Un percorso selettivo in tre fasi

Il concorso si articola in tre prove: una prova scritta con 80 domande a risposta multipla, una prova orale per valutare la conoscenza delle materie scritte e delle lingue straniere, e una prova tecnico-pratica, una simulazione di visita guidata in italiano e in lingua straniera. Solo chi supererà tutte e tre le prove potrà accedere all’elenco nazionale delle guide turistiche, gestito dal Ministero dell’Interno.

Una riforma che fa chiarezza

La riforma ha anche introdotto un elenco nazionale consultabile online, dove sono già iscritte 14mila guide abilitate. La piattaforma consente di verificare titoli di studio, specializzazioni, competenze linguistiche e aggiornamenti professionali. Tutte le guide, sia le “vecchie” che le nuove, dovranno frequentare almeno 50 ore di formazione ogni tre anni e possedere un tesserino di riconoscimento.

Un settore in evoluzione

La riforma segna un punto di svolta per il settore, dopo anni di frammentazione e incertezza. Fino al 2013, le guide erano limitate a specifiche province e lingue, mentre la legge europea 97/2013 aveva liberalizzato il settore, aprendo le porte al territorio nazionale e europeo. Tuttavia, la mancanza di un adeguamento della normativa italiana aveva creato un vuoto, colmato solo ora con il concorso nazionale e l’elenco online.

Un’opportunità per il turismo italiano

Il boom di domande per il concorso è un segnale positivo per il turismo italiano, che potrà contare su professionisti qualificati e aggiornati. La riforma, infatti, punta a garantire standard elevati e a valorizzare la figura della guida turistica, un ruolo chiave per la promozione del patrimonio culturale e artistico del Paese.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 27 Febbraio 2025 - 17:48
Rosaria Federico

Pubblicato da
Rosaria Federico

Ultime Notizie

Schianto ai Quartieri Spagnoli: grave l’autista del furgone

Napoli- E' ricorverato in gravi condizioni in ospedale a cause delle numerose ferite riportate l'autista… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 18:16

Troppo caldo: i lavoratori Stellantis di Pomigliano incrociano le braccia

Pomigliano - Era già accaduto lo scorso anno e ora con le temperature quasi africane… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 17:36

Noleggio a lungo termine oltre il successo: emergono nuovi trend

Il settore del noleggio a lungo termine vive un momento particolarmente felice nel nostro Paese.… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 17:24

Napoli, caccia al bomber: in quota Darwin Núñez e Jonathan David, sogno Lookman

Dopo un'apertura di calciomercato da protagonista, il Napoli di Antonio Conte guarda adesso con decisione… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 15:53

Ancora ritardi per Alta Velocità tra Roma e Napoli: ripresa graduale ma cittadini esasperati fino a 120 minuti di ritardo

Ancora una volta, il viaggio in treno si trasforma in un’odissea. Sulla tratta dell’Alta Velocità… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 15:43

Napoli, nel cuore dei Quartieri Spagnoli: smantellato deposito di merce contraffatta.

C’è un volto nascosto della città che lavora nell’ombra, lontano dalle vetrine e dai negozi… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 15:33