Un giovane insegnante si trova al centro di una complessa vicenda in una scuola nella periferia di Parigi, dove viene accusato di molestie da una studentessa. La sua situazione è complicata da una classe riluttante a prendere posizione e da un’istituzione che non lo sostiene adeguatamente.
Il Nuovo Film “Silenzio!”
“Silenzio!” è un nuovo film che entra nel panorama cinematografico italiano dal 27 febbraio, distribuito da No.Mad Entertainment. Il film sarà disponibile in versione originale con sottotitoli italiani e doppiata. Questo dramma dai toni thriller è diretto da Teddy Lussi-Modeste e co-sceneggiato da Audrey Diwan, con protagonista François Civil.
Il Protagonista e la Trama
François Civil, conosciuto per “I Tre Moschettieri” e “L’amore folle”, interpreta il ruolo di Julien, un insegnante zelante coinvolto in un dramma personale e professionale derivante da un’accusa di molestie infondata. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film esplora l’isolamento di Julien mentre cerca di affrontare una situazione incontrollabile all’interno di un contesto scolastico che rispecchia le complessità della società contemporanea.
Tematiche Attuali
“Silenzio!” tocca temi rilevanti quali il ruolo dell’educazione, le sfide che affrontano gli insegnanti, l’uso dei social network e le difficoltà nei contesti sociali problematici. Teddy Lussi-Modeste racconta una storia ricca e complessa, priva di giudizi affrettati, mettendo in luce come tutti i personaggi siano vittime di un sistema opprimente.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 26 Febbraio 2025 - 15:30
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
Commenti (1)
Ho visto il trailer di Silenzio! e mi pare che la trama sia molto interessante, pero non so se sia giusto accusare un insegnante senza prove concrete. La scuola deve essere un luogo sicuro per tutti, ma serve anche giustizia.