Scoperte orme di dinosauri in una cava in Inghilterra

Condivid

Lo scorso giugno, in una cava di calcare situata nell’Oxfordshire, Inghilterra, sono state scoperte circa 200 orme fossili di dinosauri risalenti a 166 milioni di anni fa, quando l’area era caratterizzata da una laguna poco profonda. Gli scienziati delle università di Oxford e Birmingham, coinvolti negli scavi, hanno identificato queste orme come appartenenti a due diverse specie: il carnivoro Megalosaurus, lungo circa 9 metri, e dei grandi erbivori probabili appartenenti al genere Cetiosaurus, che potevano raggiungere il doppio della lunghezza.

Dettagli sulle orme fossili

Le orme rinvenute tracciano cinque piste, di cui la più lunga misura ben 150 metri. Quattro di queste piste sono attribuite a Cetiosaurus, mentre la quinta è riconducibile a un Megalosaurus. Quest’ultima è facilmente identificabile grazie alla distintiva forma delle sue zampe, caratterizzate da tre dita con artigli ben visibili. La paleontologa Emma Nicholls del Museo di storia naturale dell’Università di Oxford ha dichiarato: «Sembrano quasi la caricatura di un’impronta di dinosauro», aggiungendo che in gergo tecnico si parla di un’«orma tridattile».

La scoperta e il lavoro degli scienziati

La scoperta delle orme, annunciata il 2 gennaio, è avvenuta grazie a un operaio della cava, Gary Johnson, che ha notato irregolarità nel terreno mentre operava con un escavatore. Successivamente, per studiare le orme, oltre cento persone tra scienziati, studenti e volontari si sono unite per riportare alla luce le impronte, realizzare calchi e scattare più di 20mila fotografie, anche con l’ausilio di droni.

Queste fotografie hanno permesso di creare modelli tridimensionali dettagliati delle orme, utili per ricerche future sui movimenti dei dinosauri. Tra gli aspetti più interessanti di questo ritrovamento c’è l’incrocio della pista del Megalosaurus con quella di un dinosauro erbivoro, suggerendo la possibilità di interazioni tra i due animali.

Potenziali scoperte future

È probabile che nell’area della cava si trovino ulteriori piste fossili. Nel 1997 erano già state scoperte orme in un’altra cava nelle vicinanze, alcune delle quali raggiungevano i 180 metri di lunghezza. Tuttavia, quel sito non è più accessibile. Riguardo alla preservazione delle orme trovate, Richard Butler, paleobiologo dell’Università di Birmingham, ha ipotizzato che una tempesta potrebbe aver depositato sedimenti sulle orme fresche, contribuendo così alla loro conservazione.

Sebbene il ritrovamento di impronte di dinosauri fossilizzate non sia raro, ci sono vari siti in Italia dove è possibile osservare tali reperti. Recentemente, nella Valtellina, sono stati rinvenuti fossili di 280 milioni di anni fa, tra cui orme di anfibi e rettili, risalenti a un’epoca precedente all’emergere dei dinosauri.

 


Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 3 Gennaio 2025 - 15:40
Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Leggi i commenti

  • E' molto interessante la scoperte di queste orme, ma mi chiedo come siano riusciti a trovare cosi tante orme in un posto solo. Forse ci sono ancore altre scoperte da fare in quella zona?

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

La rassegna “Restate a Napoli” 2025 al via con Aurora Leone e il suo monologo irriverente

Napoli si prepara a vivere sette giorni di spettacolo e cultura nel cuore dell’estate. Torna… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 12:55

Licola , “A Caccia di Stelle”: una magica vigilia di San Lorenzo sotto il cielo di Pozzuoli

Pozzuoli – Sabato 9 agosto, dalle 18:00 alle 2:00, il Frontemare Ambasciatori di Licola (Viale… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 12:45

Amichevole ad alta tensione: rissa in campo tra Betis e Como a Cadice

Quello che doveva essere un test di preparazione si è trasformato in una serata ad… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 12:35

Pianura, l’ecomostro T1 abbandonato da 17 anni: “Rischio per la sicurezza, va abbattuto”

A Pianura, quartiere occidentale di Napoli, il T1 è molto più di un palazzo abusivo:… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 12:15

Turista napoletano morto per un panino al botulino: 2 indagati

La Procura della Repubblica di Paola ha disposto il sequestro, su tutto il territorio nazionale,… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 12:07

Francesca Maciocia è la nuova direttrice generale di Napoli Servizi

Cambio al vertice di Napoli Servizi. L’assemblea dei soci ha nominato Francesca Maciocia nuova direttrice… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 11:55