San Mauro Cilento (SA), 23 gennaio 2025 – Un cantiere abusivo è stato scoperto e sequestrato dai Carabinieri del Reparto Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano: i lavori erano in corso all'interno di un'area protetta, a soli 30 metri dalla riva del mare.
L’obiettivo era quello di realizzare residenze turistiche in violazione delle normative paesaggistiche.Potrebbe interessarti
Salerno, corriere della droga tradito dal "ruotino" difforme: nascondeva 5,6 kg di hashish
Abusi sulla figlia minorenne, 41enne arrestato ad Agropoli: è in carcere
Salerno, tre arresti per droga: scoperta piantagione di cannabis e sequestri di stupefacenti
Battipaglia, prima la richiesta di pizzo e poi l'incendio: arrestato estorsore
La successiva ispezione, condotta a terra con il supporto dei tecnici della Soprintendenza di Salerno, ha confermato che nella zona erano in atto movimentazioni di terreno e scavi con mezzi meccanici. L’intervento aveva lo scopo di realizzare opere di urbanizzazione primaria, come la rete idrica ed elettrica, destinate a servire piazzole per casette mobili a uso turistico.
Tuttavia, l’area – di circa 1.000 metri quadrati – è sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale ed è protetta dal Piano Territoriale Paesistico Cilento Costiero, che ne vieta qualsiasi trasformazione senza le necessarie autorizzazioni. Durante i controlli, i carabinieri hanno accertato che i lavori erano stati avviati in totale assenza di titolo edilizio e senza le indispensabili autorizzazioni ambientali e paesaggistiche. Di conseguenza, l'area è stata sequestrata e i presunti responsabili sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, che coordina le indagini.
Lascia un commento