La band napoletana ROMITO, conosciuta per il suo stile distintivo che fonde folk, indie ed elettropop con la vasta tradizione musicale di Napoli, ha annunciato l’uscita del nuovo singolo “Verimmo Che Succere” previsto per il 10 gennaio 2025. Il brano sarà pubblicato sotto l’etichetta SoundFly/Self e anticiperà il loro album di debutto “Post Tarantella”, in uscita a marzo.
Anticipazioni del Singolo e dell’Album
“Verimmo Che Succere” è stato scritto dai Romito insieme a Vincenzo Vigna e prodotto da Carlo De Luca. Si tratta di un vivace brano uptempo, caratterizzato da chitarre dal sapore indie, che affronta con ironia e un tocco di sarcasmo la capacità di proseguire con allegria anche nei momenti difficili.
Dichiarazioni della Band
La band ha condiviso il seguente pensiero: “Dalle nostre parti si dice: Chi chiagne fotte a chi ride. Non è solo un detto popolare, è una verità amara che descrive una società in cui chi vive di sotterfugi e lamentele spesso riesce a cavarsela meglio di chi affronta la vita con leggerezza. Ma è proprio così? Siamo sicuri che non siano proprio l’ironia e il sorriso l’unica via di salvezza? ‘Verimmo Che Succere’ è una riflessione sulla resistenza e sull’adattamento, sulla nostra unica possibilità, quella di scegliere se piangere o ridere davanti all’incertezza.”
Presentazione dell’Album
L’album “Post Tarantella” si promette di essere un racconto musicale di dolore e ricostruzione, intriso di leggerezza e autenticità, rappresentando un manifesto di rinnovamento. Il debutto del disco avverrà in una serata speciale il 31 gennaio al Teatro Trianon di Napoli. Durante l’evento verrà presentata un’opera in lingua napoletana arricchita da un’esplorazione musicale contemporanea e sperimentale. La serata vedrà la partecipazione di ospiti speciali e offrirà uno spettacolo esclusivo, segnando il ritorno dei Romito nel panorama musicale.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 4 Gennaio 2025 - 13:00
Commenti (1)
Mi sembra che la band Romito sia molto interessanti, ma non so se il loro stile mi possa piacere. La fusione di folk e indie è un po’ complesso e chitarre indie non sono proprio il mio genere preferito. Speriamo che il singolo sia buono.