

In Sala Assoli il primo appuntamento 2025 con il Sabato della Fotografia di Pino Miraglia
Il Sabato della Fotografia ha dato il via al nuovo anno presso la Sala Assoli di Napoli, attirando l'attenzione degli appassionati del settore. L'inaugurazione ha visto Sophie-Anne Herin come protagonista, presentando il suo affascinante progetto "Entre chien et loup". L'artista, originaria della Valle d'Aosta, esplora nei suoi scatti i contrasti del crepuscolo valdostano, creando un'atmosfera unica fra luce e ombra. Questa opera fotografica, che ha già trovato spazio al Castello Gamba di Chatillon, si distingue per l'approccio sensibile dell'artista.
### La bellezza dell’Envers
Le immagini di Sophie-Anne Herin si focalizzano sull'Envers, una regione valdostana famosa per la sua luce invernale scarsamente presente. L'intento dell'artista è quello di esplorare la penombra, un elemento che ritiene parte essenziale della sua memoria visiva. Attraverso "Entre chien et loup", il pubblico è invitato a un viaggio suggestivo, sospeso nel tempo e distante dai ritmi della quotidianità.
### Eventi di gennaio
La rassegna proseguirà con altri appuntamenti significativi. Il 18 gennaio, Uliano Lucas e Manuela Fugenzi offriranno una visione del mondo operaio e dei fenomeni migratori degli anni '70 in Italia, mentre il 25 gennaio Patrizio Esposito parlerà con Fatima Mahfoud del Fronte Polisario, esplorando la questione Sahrawi attraverso fotografie e testimonianze.
### Il percorso di Sophie-Anne Herin
Sophie-Anne Herin, originaria della Valle d'Aosta, ha maturato la sua arte presso il DAMS di Bologna e l'IED di Torino. Dal 2008, ha condotto una carriera ricca di progetti sia in Italia che all'estero, con lavori notabili come "Viaggio Nudo" a Shanghai e "Malemort" sul Lago di Garda, che affronta la violenza di genere. Recentemente, la sua ricerca si è concentrata su memoria e territorio, con installazioni visive che fondono intimità e approfondimento.
Leggi i commenti
Ho letto l'articolo sul Sabato della Fotografia e mi pare interessante. Sophie-Anne Herin sembra avere un approccio unico con le sue foto, ma non sono sicuro se i contrasti del crepuscolo sia cosi affascinante come dicono.