Antonio Conte, tecnico del Napoli, si è mostrato soddisfatto ai microfoni di DAZN dopo la vittoria casalinga per 2-0 contro il Verona; il successo ha consolidato il primato degli azzurri in campionato, ma l’allenatore ha voluto sottolineare soprattutto la crescita collettiva della squadra: “La squadra ha maggiore fiducia e autostima, stiamo crescendo tanto e tutta la rosa appare coinvolta”, ha dichiarato.
Conte ha ripercorso l’evoluzione tattica della stagione: “Da quando siamo partiti quest’estate sono cambiate tante cose.Potrebbe interessarti
Napoli, Meret ko: frattura al secondo metatarso del piede destro, un mese out
Napoli celebra il compleanno di Maradona con una cena gourmet dedicata al D10S
Dopo Eindhoven, il Napoli o si rialza o affonda: Conte chiede la reazione ai suoi contro l'Inter
Conte lancia l'allarme: "Il livello è questo. Dobbiamo lavorare tanto, sarà un'annata complessa"
Particolare enfasi è stata posta sull’importanza di coinvolgere l’intera rosa: “È fondamentale avere risposte da tutti. Io ho ventuno giocatori e ognuno di loro sa cosa fare. Questo ci permette di mantenere un alto livello di competitività e intensità”, ha aggiunto Conte.
Sul tema più discusso delle ultime settimane, il possibile addio di Khvicha Kvaratskhelia, Conte non ha nascosto un certo rammarico: “Non sono deluso né dal giocatore né dal club, ma con me stesso. In sei mesi non sono riuscito a cambiare la situazione. Pensavo di poter incidere in modo diverso, ma le cose sono rimaste come all’inizio. È un peccato, perché parliamo di un giocatore molto forte. Ognuno, però, prende le sue decisioni”, ha ammesso l’allenatore, lasciando però una porta aperta: “Ad oggi, Kvicha è ancora un giocatore del Napoli e nulla è scontato”.






Commenti (1)
L’articolo parla di Antonio Conte e delle sue idee sul Napoli. Mi sembra che la squadra stia migliorando, ma ci sono anche problemi con alcuni giocatori. Spero che possano trovare una soluzione per Kvaratskhelia, perchè è un grande talento.