Un’illuminata tradizione festiva torna a Napoli, con tre giorni di eventi dedicati all’Epifania. Dal 3 al 5 gennaio 2024, Piazza Mercato e la storica Piazza del Carmine ospiteranno la III edizione della “Befana a Piazza Mercato, fiera della calza e del giocattolo”. La manifestazione promette di attrarre visitatori con bancarelle, dolciumi e giocattoli, culminando in una Notte Bianca.
Il Villaggio della Befana
Quest’anno la festa occuperà ben 54 casette in legno, arricchite da addobbi luminosi. Le piazze, ora rinnovate grazie a un grande progetto Unesco, diventeranno un vero e proprio Villaggio della Befana. I visitatori troveranno offerte di giocattoli e prelibatezze tipiche, da caldarroste a pizza fritta, insieme a animazione per i più piccoli. Non mancherà la musica, con esibizioni di banda musicale e majorettes che animeranno le giornate.
Concerti e intrattenimento
Il programma prevede concerti delle corali cittadine presso la Chiesa di Sant’Eligio nei giorni del 3 e 4 gennaio. La chiusura della manifestazione si svolgerà il 5 gennaio con un grande concerto durante la Notte Bianca, featuring artisti noti come STE, Rosario Miraggio e Francesco Da Vinci.
Collaborazioni e Organizzazione
L’evento è stato organizzato dal Forum di promozione del Territorio Mercato Orefici in collaborazione con l’Associazione Musicant, l’Amministrazione Comunale e la II Municipalità di Napoli. La festa si svolgerà dalle 11 alle 24, promettendo di essere un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti delle tradizioni natalizie e delle celebrazioni di comunità.
Scherzando con i significati più profondi dell’Epifania, Napoli si prepara a dare il benvenuto alla Befana con una celebrazione che unisce dolcezza, musica e, sopra ogni cosa, convivialità.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 3 Gennaio 2025 - 12:21
Commenti (1)
E’ veramente bello vedere che Napoli ha cosi tanti eventi per l’Epifania. Speriamo che le persone vengano e godano di questa bella festa. La musica e i dolci sicuramente attraggono molte famiglie con bambini.