
NAPOLI (ITALPRESS) - La riforma della giustizia è al centro del dibattito politico e giuridico, con numerosi commenti che ne evidenziano le implicazioni sul controllo dell'attività dei pubblici ministeri.
Cristina Curatoli, presidente dell'Anm Napoli, ha dichiarato: "La riforma va letta nel suo complesso e va letta anche alla luce di tutti i commenti a margine che la politica dà rispetto a questa riforma, che dimostrano invece, al contrario, come la riforma abbia assolutamente lo scopo di controllare i Pm, indagini scomode e controllare e attenuare quella che è l'autonomia e la magistratura dei Pm soprattutto nello svolgimento della propria attività lavorativa".
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Il tema è stato dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, alla quale ha partecipato anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio, sottolineando ulteriormente l'importanza e la delicatezza della questione in corso. Questo evento ha messo in evidenza le preoccupazioni espresse dai rappresentanti della magistratura riguardo alle possibili conseguenze della riforma proposta.






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