Nocera Inferiore è stretta in una morsa di ferro contro la violenza. Sei giovani, responsabili di una rissa scoppiata lo scorso ottobre nel cuore della movida cittadina, in via Giovanni XXIII, sono stati colpiti da un Daspo Urbano della durata di tre anni. Il provvedimento, emesso dal Questore di Salerno Giancarlo Conticchio, vieta ai ragazzi di frequentare locali pubblici e di stazionare nelle zone limitrofe per un lungo periodo.
Le immagini della videosorveglianza sono state fondamentali per individuare i responsabili della violenta rissa, durante la quale sono stati lanciati sgabelli e altri oggetti.Potrebbe interessarti
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Per due dei giovani coinvolti si tratta di un doppio provvedimento: erano già stati protagonisti di una rissa a settembre e avevano ricevuto un avviso orale.
"Queste misure preventive - ha dichiarato il Questore - sono fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare fenomeni di violenza che mettono a rischio la tranquillità pubblica". Il Daspo Urbano rappresenta uno strumento efficace per allontanare dai luoghi di ritrovo i soggetti pericolosi e per prevenire nuovi episodi di violenza.
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