Nella notte tra il 19 e il 20 dicembre, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, in collaborazione con il personale delle competenti ASL, hanno effettuato un’operazione al mercato ittico di Volla, sequestrando e distruggendo 10 tonnellate di prodotti ittici di provenienza estera privi di tracciabilità.
La mancanza di documentazione idonea rendeva il pesce potenzialmente pericoloso per il consumo umano.Potrebbe interessarti
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Le imprese avevano omesso di rispettare obblighi fondamentali, tra cui le comunicazioni agli Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) e la registrazione delle attività sul portale GISA della Regione Campania. Durante i controlli, è stato inoltre individuato un lavoratore impiegato in maniera irregolare.
Le autorità hanno annunciato che i controlli sulla filiera ittica proseguiranno e saranno ulteriormente intensificati nelle prossime settimane, in vista dell’aumento della domanda di pesce durante le festività natalizie e di fine anno.






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