Una donna di 52 anni di Piedimonte Matese, Daniela Bologna, è stata rinviata a giudizio dal Giudice Emilio Minio con l’accusa di aver minacciato gravemente e picchiato una sua vicina di casa.
L’episodio, avvenuto alcuni mesi fa, è stato denunciato dalla vittima, una dottoressa in agraria, che ha raccontato di essere stata aggredita con delle forbici e picchiata selvaggiamente. Le lesioni riportate sono state così gravi da richiedere oltre un mese di cure mediche.
Il movente dell’aggressione, secondo quanto emerso, potrebbe essere riconducibile a un vecchio astio tra le due donne.
L’imputata, difesa dall’avvocato Pasquale Diana, dovrà ora affrontare il processo davanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La vittima, costituitasi parte civile con gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo, chiederà giustizia per le violenze subite.
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