Cronaca di Napoli

Napoli, pizze di solidarietà per i senza fissa dimora da Trianon e Brigata Solidale

Condivid

A Napoli, la pizza, simbolo indiscusso della tradizione culinaria partenopea, diventa veicolo di solidarietà. Ogni quarto lunedì del mese, la pizzeria storica Trianon dona 80 pizze all’associazione di volontariato “La Brigata Solidale”, che le distribuisce ai senza fissa dimora accolti presso il dormitorio La Palma, nel Rione Sanità.

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la celebre pizzeria e l’associazione fondata nel 2019, rappresenta un gesto concreto di vicinanza verso i più vulnerabili. “Da oltre un secolo, la nostra pizzeria sostiene chi è in difficoltà,” spiegano Angelo Greco e Giuseppe Furfaro, titolari del Trianon. “La pizza non è solo un piatto, ma un simbolo di condivisione e tradizione. Con il contributo della Brigata Solidale, vogliamo regalare un sorriso e un pasto caldo a chi vive situazioni di disagio.”

La Brigata Solidale, composta da volontari appassionati di cucina, non si limita a fornire pasti caldi: l’associazione offre anche beni di prima necessità, abbigliamento e piccoli elettrodomestici al dormitorio La Palma, grazie a una rete di collaborazioni con attività locali. “L’idea è semplice: cucinare con amore, come se preparassimo per ospiti a casa, creando momenti di integrazione e calore umano,” racconta Luciano Di Costanzo, membro dell’associazione.

La serata di solidarietà è molto più che un gesto materiale: è un momento di incontro e condivisione, dove il profumo della pizza si mescola alle storie di chi trova per qualche ora un conforto tra amici. “Abbiamo vissuto una serata bellissima,” continua Di Costanzo. “Grazie alla generosità del Trianon, possiamo offrire una cena diversa a chi soffre. È uno sforzo collettivo che scalda il cuore di chi riceve e di chi prepara.”

La Pizzeria Trianon non è nuova a iniziative simili: nel passato ha collaborato con la mensa del Carmine e con l’associazione Sant’Egidio. “Crediamo fermamente che ogni gesto, anche piccolo, possa fare una grande differenza,” concludono Greco e Furfaro. “La pizza margherita, simbolo di Napoli, rappresenta un’occasione di inclusione e speranza. Continueremo a fare la nostra parte, perché solo insieme possiamo costruire una comunità più solidale.”

Napoli dimostra ancora una volta che, oltre ai suoi successi e alla sua tradizione, pulsa di una solidarietà capace di fare la differenza.


Articolo pubblicato il giorno 27 Novembre 2024 - 20:25
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Divieto di lavoro nelle ore più calde, l’ordinanza della Regione Campania

In Campania arriva una stretta contro l’ondata di caldo che sta investendo il territorio e… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:40

Napoli, scippa due turisti a Porta Nolana: arrestato e condannato giovane tunisino

Una fuga disperata tra i vicoli di Porta Nolana, poi l’arresto in flagranza da parte… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:30

Il planetario della Federico II sarà il più grande d’Europa

La regione Campania è pronta ad ospitare "il planetario più grande d'Europa", che sta per… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:20

Castel Sant’Elmo, l’annuncio del ministro Giuli: entro l’autunno apre il Museo dell’Arte salvata

Napoli risponde al crimine con la bellezza, e lo fa nel segno della memoria e… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:10

Villaricca celebra Sergio Bruni, la voce eterna di Napoli

A Villaricca, il tempo si ferma per ascoltare ancora una volta quella voce che non… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 11:50

Ermal Meta presenta “Le camelie invernali” al Centro Campania il 26 giugno

Ermal Meta torna ad abbracciare il suo pubblico, ma questa volta lo fa con un… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 11:40