Violenze in carcere Avellino, deputato aggredito durante visita ispettiva

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Violenze in carcere Avellino – Tensione alta nel carcere di Bellizzi Irpino, dove negli ultimi giorni si sono verificati episodi di violenza che hanno coinvolto detenuti e personale penitenziario. La situazione è esplosa ulteriormente durante una visita ispettiva condotta dal deputato di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, accompagnato dai rappresentanti del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).

Durante la visita, Rubano è stato bersaglio di un’aggressione verbale da parte di alcuni detenuti, che hanno tentato anche un contatto fisico, immediatamente sventato dall’intervento tempestivo degli agenti di sorveglianza. L’episodio ha scosso il clima già teso all’interno del penitenziario, ma il deputato ha preferito mantenere il massimo riserbo sulla vicenda, non confermando ufficialmente l’aggressione fisica.

Rubano ha comunque espresso parole ferme riguardo alla situazione nel carcere, sottolineando la necessità di non cedere alle provocazioni: “Non possiamo permettere che i detenuti sfidino lo Stato. Noi siamo lo Stato e non ci piegheremo mai”, ha dichiarato con determinazione. Il deputato, impegnato nel monitorare le condizioni del penitenziario e il rispetto dei diritti umani, ha ribadito che episodi di questo tipo non devono intimidire le istituzioni.

Dopo la visita, Rubano ha incontrato il prefetto di Avellino, Paola Spena, per discutere delle misure da adottare per riportare la calma all’interno della struttura e garantire la sicurezza del personale e dei detenuti stessi. L’episodio solleva nuovamente la questione delle difficili condizioni in cui operano gli agenti penitenziari e del sovraffollamento delle carceri italiane, problematica che richiede soluzioni urgenti e interventi strutturali.

Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 25 Ottobre 2024 - 12:25

Federica Annunziata

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Giacomo says:

25 Ottobre 2024 - 12:28 at 12:28

È preoccupante vedere episodi di violenza anche all'interno dei penitenziari, speriamo che si possano trovare soluzioni rapide per garantire la sicurezza di tutti.