#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 8 Giugno 2025 - 17:44
24.1 C
Napoli

TikTok, come il social ha reso i criminali “Star” del Web

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Negli ultimi anni, TikTok ha rapidamente guadagnato popolarità in tutto il mondo, diventando una piattaforma di riferimento per milioni di utenti. Tuttavia, non tutti i contenuti che spopolano sulla piattaforma sono innocui o divertenti.

In Italia, in particolare, il social cinese sembra essere diventato il palcoscenico ideale per la diffusione di una nuova immagine della criminalità organizzata, specialmente della Camorra.

Che trova in TikTok una vetrina perfetta per promuovere una cultura di illegalità, violenza e ignoranza, trasformando i guappi in figure seducenti, quasi mitologiche, per i giovani spettatori.

Mai prima d’ora la camorra era stata ritratta in una luce così accattivante e popolare come su TikTok. Nemmeno la celebre serie televisiva “Gomorra”, basata sul libro di Roberto Saviano, era riuscita a rendere così “attraente” l’immagine dei camorristi. La serie offriva una visione dura e cruda della vita criminale, ma TikTok, con la sua capacità di veicolare contenuti in modo rapido, visivo e spesso senza filtri, ha fatto sì che i guappi si trasformassero in idoli per molti giovani.

TikTok: Un Piattaforma Senza Controlli

Ciò che rende TikTok così pericoloso in questo contesto è la mancanza di un vero contrasto preventivo alla diffusione di contenuti illegali o inappropriati. La piattaforma, che ha conquistato milioni di utenti grazie alla sua interfaccia semplice e coinvolgente, non ha attuato adeguate politiche per arginare la proliferazione di contenuti che promuovono la criminalità, la violenza o comportamenti illegali. Al contrario, TikTok sembra aver favorito l’illegalità, permettendo la diffusione di fake news, sfide pericolose e contenuti volgari.

La piattaforma ha spesso messo a tacere o ignorato le segnalazioni di contenuti illeciti da parte di utenti legittimi o fonti di informazione locali e nazionali. Chi cerca di denunciare o segnalare contenuti criminali o dannosi si trova di fronte a una barriera insormontabile: le loro segnalazioni vengono ignorate, mentre i criminali continuano a prosperare online. In questo clima, i guappi e i truffatori trovano uno spazio fertile per promuovere il loro stile di vita, diventando veri e propri fenomeni virali.

I Guappi 2.0: Star di TikTok

Personaggi come “Rita di Napoli” o il famigerato “venditore di auto spompate” sono diventati esempi emblematici di come la criminalità possa essere romanticizzata su TikTok. Questi individui, che nella vita reale rappresentano l’opposto di modelli di comportamento virtuosi, vengono venerati e seguiti da migliaia di giovani che vedono in loro delle figure carismatiche.

La camorra, che per anni è stata associata a violenza e degrado, si trasforma, su TikTok, in una sorta di “brand” che seduce i più giovani con la sua aura di ribellione e potere.

La Campagna di TikTok per Ripulire l’Immagine: Un Fallimento?

In risposta alle crescenti critiche, TikTok ha tentato di ripulire la propria immagine lanciando collaborazioni con le forze dell’ordine e chiudendo profili legati ad attività illegali. Tuttavia, queste misure si sono dimostrate ampiamente inefficaci. Molti dei profili chiusi appartenevano a utenti inattivi da tempo, mentre i guappi e gli altri criminali trovano modi semplici per aggirare queste restrizioni, ricreando nuovi profili in poco tempo. Le misure di contrasto sono labili, e TikTok non sembra essere in grado di fare una vera distinzione tra contenuti leciti e illeciti, finendo spesso per mettere tutto “in un unico calderone”.

Un esempio lampante di questa mancanza di distinzione è la gestione delle segnalazioni. Anche quando un utente segnala pubblicamente un contenuto illegale, è improbabile che la segnalazione venga presa sul serio. TikTok, infatti, non ha implementato un sistema adeguato per dare priorità a segnalazioni di questo tipo, dimostrando una certa indifferenza verso le problematiche legate alla diffusione di contenuti criminali.

Il Futuro di TikTok in Italia: Una Sfida Aperta

Il problema di TikTok e della sua relazione con la criminalità organizzata rappresenta una sfida per l’intera società italiana. Da un lato, c’è la necessità di regolamentare e controllare in modo più stringente la piattaforma per impedire che diventi un rifugio sicuro per i criminali. Dall’altro, esiste una questione culturale più profonda: la fascinazione per la criminalità che TikTok riesce a alimentare.

TikTok ha aperto una finestra digitale sulla camorra che nessun altro mezzo di comunicazione era riuscito a fare. L’effetto, però, è devastante: giovani influenzabili che si avvicinano a modelli di comportamento sbagliati, spacciati per “cool” o “ribelli”. È un fenomeno che va monitorato e affrontato con misure decise, se si vuole evitare che la piattaforma continui a essere il miglior amico della camorra.

 


Articolo pubblicato il giorno 9 Ottobre 2024 - 22:08


Cronache Video

1 commento

  1. Interessante analisi su TikTok e la sua relazione con la criminalità organizzata in Italia. Speriamo che vengano prese misure concrete per contrastare questo fenomeno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Arzano, domenica con rifiuti in strada: De Rosa attacca la...
Varcaturo, accoltellato in spiaggia: fermato l’assassino
Esonerato Spalletti: ma domani dovrà andare in panchina
Napoli, georgiano fugge alla vista della polizia: era ai domiciliari
Varcaturo, ragazzo accoltellato in spiaggia: muore in ospedale
Roma, napoletano arrestato con 199 Carte di Credito e 510...
Sant’Antimo, devastato il Santuario del Santo Patrono: autore un uomo...
Napoli, nuovo assalto a un’ambulanza: bottiglia contro il parabrezza durante...
Napoli, giorno decisivo per De Bruyne e visite per Marianucci
Colli Aminei, 47enne arrestato mentre ruba in un’auto
Napoli, Piazza Garibaldi: due arresti della polizia durante l’operazione “Stazioni...
Monti Lattari, sequestrate 2 piantagioni di cannabis e un fucile...
Gomorra – Le origini: Il prequel arriva a gennaio 2026...
Cinema Nexus Maximall Pompeii : Tutti i Film a 3,50€...
Torna il Festival del Panuozzo a Gragnano: tre giorni di...
Meteo, domenica d’estate sull’Italia: sole e temperature in rialzo ovunque,...
Afragola, il coraggio della mamma di Alessio Tucci: “Ha distrutto...
Tragico incidente ad Agropoli: muore 30enne moticilista di Eboli
Capri rivoluziona l’accoglienza turistica: funicolare prioritaria per ospiti hotel e...
Napoli, undicesimo motociclista morto nel 2025: aveva 32 anni
Campi Flegrei, nuovo sciame sismico: ben 16 scosse da ieri...
Oroscopo di oggi 8 maggio 2025 segno per segno
Napoli, sequestri al ristorante “I Diamanti del mare”. I titolari:...
Salerno, paura in spiaggia: ubriaco minaccia i bagnanti con un...
Superenalotto, estrazione di oggi 7 giugno 2025: nessun “6”, ma...
Orrore a Villa Pamphili, trovati i corpi di una neonata...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, sabato 7 giugno...
Avellino, estorsione da 13mila euro: due misure cautelari
Collina: “Al Mondiale per Club arbitri avranno telecamere. Comunicazione è...
Italia a pezzi: Gravina riflette, Spalletti sotto esame. Martedì il...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE