Napoli. Il processo contro Gennaro Petrucci, accusato di essere il mandante dell’omicidio di Salvatore Coppola, inizierà il 4 dicembre con il rito immediato.
L’omicidio è avvenuto il 12 marzo scorso nel parcheggio di un supermercato a Napoli. Il decreto è stato notificato all’avvocato Antonio Bucci, legale di Petrucci, che ha dichiarato che il suo assistito continua a confidare nella giustizia e che durante il processo si cercherà di dimostrare la sua estraneità ai fatti.
Petrucci attende anche una decisione dalla Suprema Corte di Cassazione il 16 ottobre riguardo alla misura cautelare. Secondo la Squadra Mobile di Napoli, l’esecutore materiale dell’omicidio sarebbe Mario De Simone, che avrebbe ricevuto 20mila euro per l’atto.
“Il mio assistito – dice l’avvocato Bucci – continua a riporre la propria fiducia nella giustizia, come ha fatto nel corso di questi anni. Durante il processo proveremo a dimostreremo la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati. Siamo ora in attesa di celebrare la discussione presso la Suprema Corte di Cassazione che il 16 ottobre dovrà decidere sulla permanenza della misura cautelare”.
(nella foto il luogo dell’omicidio e nei riquadri da sinistra la vittima Salvatore Coppola, il killer Mario De Simone e il mandante Gennaro Petrucci)
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Speriamo che la verità venga alla luce durante il processo.
Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e venga fatta luce su questa triste vicenda.