Ha preso il via, anche quest’anno, la XII Edizione della European Biotech Week (EBW), il percorso di formazione scientifico-culturale organizzato e promosso dall’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” insieme con Propeller Club Port of Naples, Assobiotec/Federchimica, Cnr-Ipcb, Fondazione Dohrn e Fondazione Marevivo ETS.
La kermesse, svoltasi nell’Aula Magna dell’ateneo campano in collaborazione con la Naples Shipping Week (NSW), è stata pensata per avvicinare e coinvolgere i giovani attraverso la scienza, la ricerca e l’innovazione, alla difesa del mare e più in generale dell’ambiente e della vita approfondendo tematiche di stretta attualità come, ad esempio, gli effetti del cambiamento climatico.
Spazio dunque alle “nuove leve”, assolute protagoniste dell’edizione 2024 dell’evento partenopeo. Tra loro non potevano mancare i ragazzi del IV liceo Scientifico dell’Istituto “Salesiani Sacro Cuore Vomero”, giunti compatti nel plesso universitario di via Acton per “accompagnare” un…ospite speciale: il loro compagno di classe Ernesto De Amicis, quindicenne prodigio del Circolo Savoia, uno dei talenti emergenti nel mondo del WingFoil, fresco del titolo di campione europeo under 19 in quella disciplina e del prestigioso “Premio Masaniello”, consegnatogli lo scorso 29 settembre al teatro Sannazzaro di Napoli proprio per aver dato lustro alla città di Partenope, issandola sul tetto continentale.
Abituato a cimentarsi in acrobazie mozzafiato sul filo dell’onda, De Amicis è stato invitato a salire sul palco dell’European Biotech Week per illustrare, ai presenti, il suo spettacolare sport oltre che per raccontare quanto sia bella Napoli “vista dal mare” e perché sia così importante che tutti i partenopei se ne prendano cura.