
Un'enorme quantità di esplosivo, pari a 65 chili, è stata sequestrata dai carabinieri di Qualiano all'interno di un garage a Casal di Principe. L'abitazione, situata in una zona residenziale a pochi passi dal parco Arcobaleno e dal museo "Casa Don Diana", nascondeva un vero e proprio arsenale di botti illegali, pronti per essere venduti durante le prossime festività.
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L'intervento degli artificieri è stato fondamentale per mettere in sicurezza l'area e rimuovere i pericolosi esplosivi. Un'operazione delicata che ha evitato una potenziale strage, considerando la potenza distruttiva del materiale rinvenuto.
Questi i botti illegali sequestrati
- 1 ordigno non convenzionale, senza nomenclatura;
- 17 ordigni non convenzionali, denominati “cipolle con track”;
- 82 ordigni non convenzionali, denominati “cipolle con miccia”;
- 23 ordigni non convenzionali, denominati “lupo 26”;
- 1.050 ordigni non convenzionali, denominati “rambo 33k”;
- 12 ordigni non convenzionali, denominati “diabolik”;
- 2 ordigni non convenzionali, denominati “supercobra10”;
- 26 ordigni non convenzionali, denominati “minitkunder”.





 
     



Commenti (1)
Che paura, fortunatamente sono stati bloccati prima di fare danni!