Domenica 29 settembre alle ore 20.00, il Conservatorio di San Pietro a Majella ospiterà il quarto appuntamento della rassegna "Note d’Archivio per il Miglio della Memoria" con un concerto gratuito di Raiz, leader e voce degli Almamegretta, che renderà un omaggio personale a Sergio Bruni.
L'evento richiede prenotazione su Eventbrite.
Un Tributo Speciale a Sergio Bruni
Il concerto vede Raiz accompagnato da Giuseppe De Trizio (chitarra classica, arrangiamenti), Adolfo La Volpe (chitarra elettrica), Giovanni Chiapparino (fisarmonica), Francesco Corrado De Palma (batteria), e Giorgio Vendola (basso).Potrebbe interessarti
Il Conservatorio di San Pietro a Majella
Fondato nel 1807, il Conservatorio di San Pietro a Majella ha formato alcuni dei più grandi musicisti della storia, tra cui Bellini, Mercadante e Cilea. Il Conservatorio offre circa 70 percorsi di studio che spaziano dalla composizione alla direzione d’orchestra, dalla musica antica alla musica elettronica. La Biblioteca custodisce un patrimonio vasto con circa 50.000 tra manoscritti, libretti d’opera ed edizioni rare, e un'importante collezione di strumenti antichi.
Programma della Rassegna
La rassegna "Note d’Archivio per il Miglio della Memoria" continua con altri due eventi. Domenica 13 ottobre, la Sala del Lazzaretto dell'Ospedale di Santa Maria della Pace ospiterà il concerto del Quartetto Gagliano, che eseguirà "Notturno napoletano" dedicato a Giuseppe Martucci, con la partecipazione del pianista Fabrizio Romano. Infine, sabato 30 novembre, alle ore 18.00, la Big Band del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, diretta dal Maestro Marco Sannini, renderà omaggio ai grandi compositori di Jazz del ‘900 con un repertorio che include brani di Strayhorn, Ellington, Mingus, e Lewis.
Conclusione
Questa rassegna rappresenta un impegno della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, in collaborazione con la Direzione generale Spettacolo e Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura, e con la produzione esecutiva della Fondazione Pietà de’ Turchini, per mantenere vivo il patrimonio musicale e culturale, offrendo eventi gratuiti in luoghi storici e di rilevanza culturale.
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