AGGIORNAMENTO : 13 Ottobre 2025 - 20:19
18.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 13 Ottobre 2025 - 20:19
18.3 C
Napoli

Processo lampo per Turetta, la famiglia Cecchettin vuole chiedere un risarcimento da un milione di euroo

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Filippo Turetta, il 22enne reo confesso dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, affronterà un processo rapido. La decisione di procedere con il rito immediato, accolta da tutte le parti, porterà alla sentenza il prossimo 3 dicembre.

L'udienza di oggi ha visto la presenza di Gino Cecchettin, padre di Giulia, che ha espresso fiducia nella giustizia e ha annunciato una richiesta di risarcimento di un milione di euro. Turetta, invece, su consiglio del suo avvocato, non si è presentato in aula.

Il processo si concentrerà sulle responsabilità personali di Turetta e non su un'analisi più ampia del fenomeno dei femminicidi. Entrambe le parti hanno rinunciato a gran parte dei testimoni, accelerando così il procedimento.

La Corte d'Assise ha respinto le richieste di costituzione di parte civile da parte di alcune associazioni e comuni, ritenendo che ciò allungherebbe inutilmente il processo.

La difesa ha sottolineato il percorso di maturazione di Turetta e la possibilità futura di un percorso riparativo.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
Filippo Turetta, il 22enne reo confesso dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, affronterà un processo rapido. La decisione di procedere con il rito immediato, accolta da tutte le parti, porterà alla sentenza il prossimo 3 dicembre.

L'udienza di oggi ha visto la presenza di Gino Cecchettin, padre di Giulia, che ha espresso fiducia nella giustizia e ha annunciato una richiesta di risarcimento di un milione di euro. Turetta, invece, su consiglio del suo avvocato, non si è presentato in aula.

Il processo si concentrerà sulle responsabilità personali di Turetta e non su un'analisi più ampia del fenomeno dei femminicidi. Entrambe le parti hanno rinunciato a gran parte dei testimoni, accelerando così il procedimento.

La Corte d'Assise ha respinto le richieste di costituzione di parte civile da parte di alcune associazioni e comuni, ritenendo che ciò allungherebbe inutilmente il processo.

La difesa ha sottolineato il percorso di maturazione di Turetta e la possibilità futura di un percorso riparativo.

Turetta sarà sentito tra il 25 e il 28 ottobre, quindi sarà la volta della discussione, il 25 e 26 novembre, per chiudere con le eventuali repliche e sentenza il 3 dicembre. Durante l'udienza il legale di Elena Cecchettin, Nicodemo Gentile, ha fatto sapere che Gino Cecchettin chiederà un milione di euro di risarcimento.

Articolo pubblicato il 23 Settembre 2024 - 19:41 - A. Carlino

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

Primo piano

Podcast

  • Orrore a Porta Capuana: giovane donna violentata mentre torna a casa. Fermato uomo senza permesso di soggiorno

  • Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto

  • Casalnuovo, scoperta una centrale dei documenti falsi: arrestato un 40enne

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!

Potrebbero interessarti