Il prestigioso riconoscimento letterario leopardiano, il Premio La Ginestra, che gode del Patrocinio del Ministero della Cultura, è stato assegnato alla poetessa e saggista Antonella Anedda. La cerimonia di premiazione avrà luogo giovedì 12 settembre 2024 alle ore 19.30 nel Teatro di Verzura della Villa delle Ginestre di Torre del Greco, residenza di Giacomo Leopardi.
Un riconoscimento alla carriera
Indice Articolo
Antonella Anedda, vincitrice di premi illustri come il Premio Eugenio Montale nel 2000 e il Premio Napoli “Libro dell’anno” nel 2007, riceverà il Premio La Ginestra in una cerimonia condotta dalla giornalista Donatella Trotta. La serata vedrà anche la partecipazione del Comitato Scientifico del Premio, composto da esperti illustri come Matteo Lorito, Arturo de Vivo, Matteo Palumbo, Fabiana Cacciapuoti, Paola Villani, Andrea Mazzucchi, e la stessa Trotta.
Ospiti e partecipazioni speciali
L’evento inizierà con i saluti del Sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella e del governatore del Rotary Club di Torre del Greco, Antonio Brando. Sarà presente anche Gennaro Miranda, Presidente dell’Ente Fondazione Ville Vesuviane. La serata sarà arricchita dalle esibizioni del Balletto del Sud, che eseguirà coreografie ispirate alle liriche leopardiane, ideate dal coreografo Fredy Franzutti. Letture d’autore saranno proposte dall’attore e regista Massimiliano Foà.
La storia del Premio
La Ginestra Giunto alla sua XVII edizione, il Premio La Ginestra è uno dei premi letterari più prestigiosi in Italia e in Europa, celebrando la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi della Campania legati al poeta. Dopo due edizioni tenutesi nella Villa Campolieto di Ercolano, il Premio torna alla sua sede naturale, Villa delle Ginestre. Gli organizzatori sottolineano come la bellezza del luogo, sospeso tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli, conferisca un’emozione unica alla cerimonia.
Motivazione del Premio ad Antonella Anedda
Il Premio La Ginestra 2023 ad Antonella Anedda è stato assegnato per il suo contributo alla poesia italiana contemporanea. I suoi versi e prose catturano l’essenza dell’anima moderna, dandole voce e memoria attraverso parole cariche di espressione. La sua poesia si distingue per la capacità di conservare la memoria dei perduti e di coloro che vivono ai margini della società, assumendo l’eco di autori come Osip Mandel’štam, Wisława Szymborska, Philippe Jaccottet, e Elizabeth Bishop.
L’intreccio con Giacomo Leopardi
Giacomo Leopardi occupa un ruolo centrale nell’opera di Anedda. Il suo libro “Le piante di Darwin e i topi di Leopardi” del 2022 evidenzia il legame con il poeta recanatese. Anedda esplora temi come il rifiuto dell’arroganza umana e la capacità di trasformare l’errore in un’opportunità di crescita, paralleli tracciati anche con Leopardi. La poetessa ha visitato Villa delle Ginestre, facendo di questo luogo un simbolo del suo rapporto con il poeta e del tempo che viviamo. L’assegnazione del Premio La Ginestra ad Antonella Anedda rappresenta un riconoscimento significativo nel panorama culturale italiano, celebrando la sua capacità di far risuonare le voci del passato nel presente, ispirata dalla figura immortale di Giacomo Leopardi.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2024 - 09:47 / Cronache della Campania