Una distesa di palloncini bianchi riempiva l’orizzonte, insieme a palloncini a forma di cuore, rosa e azzurri.
Non solo bambini e ragazzi, ma l’intera comunità di Saviano, in provincia di Napoli, si è stretta intorno al dolore della famiglia Zotto, colpita dalla tragedia dello scoppio della loro abitazione causato da una fuga di gas.
Nell’esplosione hanno perso la vita quattro membri di una famiglia di sei: Vincenza Spadafora, 41 anni, i suoi due bambini di 6 e 4 anni, e la nonna paterna, Autilia Ambrosino, 79 anni, che viveva al secondo piano.
Sono rimasti feriti il padre, Antonio Zotto, di 40 anni, e il terzo figlio di 2 anni, attualmente ricoverati rispettivamente all’Ospedale Cardarelli e al Santobono di Napoli.
Questo pomeriggio, nella cattedrale, il vescovo di Nola, monsignor Franco Marino, ha celebrato i funerali. Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, ha proclamato il lutto cittadino. Presenti nella chiesa gremita anche il sindaco di Napoli e il prefetto Michele Di Bari, in rappresentanza del governo.
“Le istituzioni si sono fatte protagoniste di un abbraccio, di un afflato a questa famiglia, a questa comunità”. Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari, che oggi a Saviano ha preso parte al rito funebre delle quattro vittime del crollo della palazzina, intervenendo in rappresentanza del Governo.
“Oggi auguriamo una pronta guarigione alle due persone che sono ricoverate in ospedale”, ha aggiunto ritenendo che le istituzioni non mancheranno di accompagnare queste persone lungo un percorso “che è di dolore e di sofferenze ma anche di speranza”.
Il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi ha partecipato ai funerali delle quattro vittime del crollo di domenica 22 settembre. Ai funerali presente anche il consigliere metropolitano Giuseppe Bencivenga, sindaco di Frattaminore, accanto ad altri sindaci del territorio e il gonfalone, listato a lutto, della Città Metropolitana di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2024 - 20:33
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