La finale playoff di Prima Categoria tra Casapesenna e Mondragone City, destinata a decidere la promozione in Eccellenza dello scorso maggio è stata macchiata da una rissa furiosa.
Lo scontro, scoppiato durante i tempi supplementari, aveva coinvolto calciatori e dirigenti di entrambe le squadre, costringendo l’arbitro a sospendere la partita.
Tre giocatori del Mondragone City finirono all’ospedale, mentre le forze dell’ordine intervenerro per sedare gli animi. Le indagini, condotte dal Commissariato di Casal di Principe e supportate dalle immagini della Polizia Scientifica, hanno permesso di individuare i responsabili.
Il Questore di Caserta ha emesso Daspo della durata di 17 anni nei confronti di 4 calciatori del Casapesenna e di 5 calciatori e un dirigente del Mondragone City, vietando loro l’accesso a tutti gli impianti sportivi italiani, dal calcio dilettantistico alla Serie A.
La giustizia sportiva ha comminato sanzioni alle società e squalifiche ai calciatori coinvolti, assegnando la vittoria a tavolino al Casapesenna che, grazie a questo episodio increscioso, accederà alla categoria superiore.
Caserta – Tentano il furto di carburante da un veicolo parcheggiato in una proprietà privata… Leggi tutto
Napoli punta a incrementare la sicurezza urbana attraverso un ambizioso piano di potenziamento della videosorveglianza.… Leggi tutto
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna per tentato omicidio inflitta in primo e… Leggi tutto
Napoli - Cresce la preoccupazione tra le famiglie della provincia nord di Napoli per il… Leggi tutto
Scafati – Una donna di 45 anni è finita sotto indagine con l’accusa di maltrattamenti… Leggi tutto
Bit Generation Live Party, che si terrà il 9 maggio 2025 alle ore 21:00 presso… Leggi tutto