La Polizia Locale di Napoli ha scoperto un’attività di gestione illecita di rifiuti speciali all’interno di un capannone industriale.
Durante un’operazione di controllo, gli agenti della Tutela Ambientale hanno sorpreso un uomo già noto per reati ambientali mentre lavorava su rottami e cascami metallici.
L’uomo, privo di autorizzazioni e competenze, gestiva illegalmente materiali ferrosi ed elettrici provenienti da apparecchiature elettroniche e autoveicoli.
Il capannone, di circa 450 mq, era suddiviso in due aree: una per la lavorazione dei rottami e l’altra come deposito di rifiuti elettronici stoccati in grandi quantità.
Per bloccare la produzione di rifiuti pericolosi e non pericolosi, l’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo. Sono stati sequestrati anche macchinari, attrezzi e circa 20 metri cubi di rifiuti, tra cui RAEE, motori, computer, pezzi di auto, motori nautici e pneumatici usurati.
L’uomo è stato denunciato per gestione incontrollata di rifiuti speciali in assenza delle necessarie condizioni igienico-sanitarie.
Caserta – Dopo i sold out al Palapartenope di Napoli e il successo internazionale del… Leggi tutto
Napoli – A poco più di quattro mesi dalla riapertura del parco Mascagna, il polmone… Leggi tutto
Napoli - Operazione di controllo e repressione dalla polizia locale di Napoli contro il commercio… Leggi tutto
Una trasferta che rischia di lasciare strascichi ben oltre il campo. La Salernitana è alle… Leggi tutto
Esce “L’Aria è Voce”, il nuovo brano che celebra la tradizione partenopea. Due voci simbolo… Leggi tutto
Napoli – Gli artigiani di San Gregorio Armeno scendono in campo per la pace con… Leggi tutto