Sono stati rilasciati nella notte i circa 50 tifosi italiani fermati a scopo preventivo ieri, prima della partita d’esordio degli Europei di calcio tra Italia e Albania. Le autorità tedesche avevano trattenuto i supporter dopo aver rinvenuto a terra coltelli, bombe carta e passamontagna, ma non è stato possibile collegare tale materiale direttamente alla loro responsabilità.
I tifosi italiani sono ora liberi di circolare in Germania, anche se è stato loro consigliato di tornare in Italia. Rimane incerto se vi fosse un piano premeditato per entrare in contatto con i tifosi albanesi e se tale incontro fosse stato organizzato tramite internet a Dortmund. Da tempo, infatti, segue la Nazionale italiana un gruppo autodenominato ‘Ultras d’Italia’, noto per le sue azioni dimostrative legate all’estrema destra e al movimento Casapound.
Questo gruppo, che ha radici territoriali nel nordest e anche nel sud Italia, in particolare a Catania, sembra utilizzare il calcio come pretesto e cassa di risonanza per le proprie attività politiche. Non è un caso che alcuni dei fermati non possedessero nemmeno un biglietto per assistere alla partita di ieri sera allo stadio di Dortmund.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 16 Giugno 2024 - 17:34
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