Un uomo di Scafati è stato arrestato dalla Polizia di Stato il 26 aprile, con l’accusa di tentata estorsione e usura aggravata, come comunicato dalle autorità. Un decreto di sequestro è stato eseguito contro di lui, interessando tre autovetture di lusso: una BMW serie X4, una Mercedes Smart cabriolet e un’Audi A1.
Le indagini condotte dalla Procura di Nocera Inferiore hanno rivelato che l’arrestato avrebbe concesso prestiti a tassi usurari ad un imprenditore locale in difficoltà finanziarie, per un totale di 250.000 euro. L’uomo esigeva la restituzione del prestito con rate mensili di 18.000 euro per sette anni, sommando un totale di 1.512.000 euro.
Con l’aumentare delle difficoltà dell’imprenditore nel rispettare il piano di ammortamento, l’accusato avrebbe intensificato le sue minacce, arrivando a minacciare di danneggiare la famiglia della vittima e di incendiare la sua attività commerciale. Durante un confronto all’attività dell’imprenditore, l’uomo ha minacciato quest’ultimo e sua figlia, sfiorando l’aggressione fisica, evento che ha portato al suo arresto grazie all’intervento della Squadra Mobile di Salerno e del Commissariato di Nocera Inferiore.
Inoltre, durante una perquisizione domiciliare, è stata scoperta la somma di 65.000 euro nascosta in un doppio fondo di un armadio. Tale cifra è stata sottoposta a sequestro preventivo su richiesta della Procura di Nocera Inferiore. La moglie dell’arrestato è stata indagata in stato di libertà per il suo ruolo nel supportare le attività di riscossione del marito.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 7 Maggio 2024 - 10:22
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