Christian Di Martino, Vice Ispettore della Polizia di Stato, è stato salvato solo grazie all'intervento tempestivo dei suoi colleghi e a un intervento chirurgico d'urgenza. Lo ha stabilito il Gip di Milano, Lidia Castellucci, nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Hasan Hamis, il marocchino che la sera di due giorni fa ha ferito gravemente a coltellate il poliziotto durante un servizio alla stazione di Lambrate.
"Solo la prontezza degli agenti presenti ha impedito che l'azione di Hasan Hamis giungesse a consumazione", ovvero che uccidesse Di Martino. Il Gip sottolinea anche la "versione edulcorata" fornita dal 37enne durante l'interrogatorio, in cui ha affermato di essersi sentito "accerchiato ingiustamente".
Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha espresso solidarietà e vicinanza al poliziotto ferito. "Si tratta di un atto assolutamente deprecabile", ha dichiarato il primo cittadino. "Esprimo la massima solidarietà al poliziotto e a quanti lavorano nelle forze dell'ordine per mantenere l'ordine nelle nostre città. Contatterò la famiglia del giovane".
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Di Martino, 35 anni e originario di Giovi, quartiere di Salerno, è ancora in pericolo di vita. L'aggressione, avvenuta la sera del 8 maggio, ha provocato profonda commozione e rabbia in tutta Italia.
Le indagini proseguono per chiarire i motivi del folle gesto di Hamis.






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