Sul terreno di gioco che poco più di un anno fa vide il Napoli trionfare e conquistare il terzo scudetto della sua storia, gli azzurri sono stati fermati sul più bello da un’Udinese combattiva, che strappa un 1-1 prezioso in ottica salvezza.Nonostante un avvio promettente del Napoli e il vantaggio firmato da Victor Osimhen, è stato Isaac Success a segnare nel finale e fissare il risultato sul pareggio.
La partita si è aperta con un Napoli propositivo, che ha mostrato subito le sue intenzioni offensive.Al 16′ minuto, una punizione di Lindstrom ha messo in allarme la difesa friulana, con Okoye pronto a sventare il pericolo.
L’Udinese, ordinata e attenta, ha risposto con tentativi da parte di Samardzic e Bijol, entrambi sfortunati nel non centrare la porta difesa da Meret.La rete del vantaggio napoletano è arrivata al 51′, quando un cross di Politano dalla destra ha trovato la testa di Osimhen, che ha battuto Okoye con un colpo preciso.
L’Udinese ha reagito con vigore e ha cercato di ribattere, in particolare con un tiro del neo entrato Davis che ha richiesto un intervento decisivo di Meret.Il match è continuato con i bianconeri che hanno aumentato il ritmo, cercando di sfruttare ogni spazio lasciato dalla formazione di Calzona.
Il Napoli ha creduto di raddoppiare al 80′ con un altro gol di Osimhen, ma il VAR ha identificato una posizione di fuorigioco, annullando la rete.Nei cinque minuti di recupero, proprio quando il Napoli sembrava poter gestire il vantaggio, un’azione rapida dell’Udinese ha portato al pareggio.
Un cambio di campo di Zemura ha trovato Kristensen sulla destra, il cui assist è stato trasformato in gol da Success con un’abile girata.Questo gol, il primo in campionato per l’attaccante nigeriano, ha regalato un punto fondamentale all’Udinese di Fabio Cannavaro.
Articolo pubblicato da Vincenzo Scarpa il giorno 6 Maggio 2024 - 22:51
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