foto archivio
Gragnano. Il più classico dei furti a spinta ha avuto luogo in via Quarantola, nella famosa città della pasta.
Un uomo, seduto su uno scooter, usa il piede come propulsore per spingere un secondo motorino. Su quest’ultimo, un giovane lo bilancia. Il motorino ha il blocco di accensione danneggiato: probabilmente il tentativo di avviarlo elettricamente è fallito e si è ricorsi a un metodo più rudimentale.
I carabinieri della sezione operativa e radiomobile li notano e decidono di seguirli, fermandoli poco dopo.
Nel frattempo, rintracciano il proprietario dello scooter sospetto e scoprono che il veicolo doveva essere parcheggiato altrove, sotto un’abitazione di Massa Lubrense.
Francesco Bianchi e Carlo Gargiulo, rispettivamente di 54 e 28 anni, sono stati arrestati e posti ai domiciliari. Dovranno rispondere delle accuse di furto aggravato e ricettazione.
Tragedia nella tarda mattinata di oggi sulla spiaggia data in concessione all’hotel Alimuri, a Meta… Leggi tutto
Il Napoli accelera sul mercato per consegnare quanto prima ad Antonio Conte una rosa completa… Leggi tutto
Napoli - La seconda ordinanza a carico di un ragazzo di 16 anni per tentato… Leggi tutto
Afragola - Un 38enne napoletano con precedenti penali è stato arrestato dalla Polizia di Stato ad… Leggi tutto
Napoli – È tempesta sul Teatro San Carlo, il tempio della lirica napoletana, dove la… Leggi tutto
Boscoreale – Un nuovo arresto per droga scuote le strade di Boscoreale, dove i Carabinieri… Leggi tutto