L'operazione "Alto Impatto" condotta dalla Polizia di Stato a Castel Volturno ha visto l'impiego di 40 agenti, che hanno controllato oltre 500 persone e circa 50 soggetti sottoposti a misure di prevenzione, cautelari e di sicurezza.
Il bilancio dell’operazione include nove persone destinatarie di "foglio di via" e 12 denunce per reati vari, tra cui furto, rissa, falsa attestazione sull'identità personale, spaccio di sostanze stupefacenti, guida senza patente e abusivismo edilizio. Inoltre, quattro extracomunitari irregolari sono stati espulsi.
Durante i controlli, la Squadra Mobile della Questura di Caserta ha arrestato un minorenne extracomunitario ricercato, che era fuggito dalla comunità dove si trovava agli arresti domiciliari per aver rapinato due stranieri a Napoli nel novembre scorso.
Aveva rapinato due stranieri a Napoli
Il giovane è stato portato all'Istituto penale per minorenni di Airola.Potrebbe interessarti
Santa Maria Capua Vetere, fugge al controllo e aggredisce i carabinieri: 44enne arrestata
Mondragone, terrore in via Monte Mileto: 56enne minaccia di far esplodere una bombola di gas, arrestato
Santa Maria a Vico, 46enne arrestato dopo aggressione all’ex moglie in un supermercato
Vitulazio, si schianta con l'auto contro un albero: muore la 45enne Giuseppina Luongo
Gli agenti sono intervenuti anche per una rissa a "Destra Volturno", denunciando un extracomunitario di origine ghanese. Sono in corso attività per ricostruire l'accaduto e identificare gli altri partecipanti.
I controlli di polizia amministrativa, effettuati con la Polizia Municipale di Castel Volturno e il personale dell'ASL di Caserta, hanno portato alla sanzione di tre esercizi commerciali con multe per 13mila euro.
Denunciato il titolare di un bar per abusivismo edilizio
In particolare, il titolare di un bar è stato denunciato per abusivismo edilizio, avendo modificato strutture esistenti, che sono state sequestrate. Un ristorante è stato chiuso per mancanza dei requisiti sanitari e di igiene, e in una pescheria sono stati sequestrati oltre 20 chili di pesce, crostacei e molluschi per mancanza di tracciabilità.
Infine, sul litorale domitio, è stato rintracciato un rumeno di 43 anni, ricercato a livello internazionale per un mandato di arresto europeo. L'uomo, che ha tentato di fuggire alla vista dei poliziotti, è colpevole di reati quali prostituzione minorile, tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione, commessi in Romania.











































































