Roberta Giallo e Samuele Bersani: una collaborazione unica in “Voce del Bene”
Il singolo “Voce del Bene” rappresenta la collaborazione speciale tra Roberta Giallo e Samuele Bersani. Questo brano senza tempo narra una storia onirica e mitologica che parla di una nave senza speranza sull’orlo dell’affondamento, divisa tra il richiamo delle sirene e l’audace idea di dirigere verso il sole con un atto di fede rischioso.
Una storia di miracoli e fede
La canzone racconta la miracolosa trasformazione di una nave destinata al naufragio, in grado di sollevarsi in volo verso il sole grazie alla fede condivisa dalla ciurma. Questo atto di fede porta ad un’incredibile metamorfosi che salva la nave e i suoi membri da una fine tragica. La nave diventa una metafora dell’umanità in declino che trova la salvezza riscoprendo il legame con il cuore e i sentimenti positivi.
Roberta Giallo condivide la premessa della canzone, esprimendo la sua gratitudine a Samuele Bersani per averla aiutata a realizzare questo duetto. La collaborazione tra i due artisti risale al 2013, quando Bersani coinvolse Giallo nella registrazione dell’album “Nuvola Numero Nove”. Da lì nacque una collaborazione che ha portato alla creazione di “Voce del Bene”, un brano che ha atteso pazientemente il momento giusto per vedere la luce.
Il singolo, con la copertina disegnata da Roberta Giallo, sarà incluso nel quarto album dell’artista, intitolato “REMINISCENZE”, in uscita il 26 aprile 2024. Una canzone che rappresenta un momento speciale di condivisione artistica e di rinascita attraverso la fede e la musica.
Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 20 Aprile 2024 - 13:30
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi
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