Un'operazione congiunta della Guardia di Finanza e della Procura di Salerno ha portato all'emissione di misure cautelari nei confronti di 14 persone accusate di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio.
Due persone sono state poste agli arresti domiciliari, una delle quali residente in Spagna, mentre per gli altri è stato disposto il sequestro di beni per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro.
Le indagini hanno riguardato la società Bushop srl, attiva nella vendita online di prodotti informatici.Potrebbe interessarti
Travolto dall’albero che stava tagliando: muore a 82 anni nel suo fondo
Salerno, tragedia sulla Provinciale: ciclista travolto e ucciso sulla strada di casa
Sarno, in auto con pistole, coltelli e hashish: arrestato pluripregiudicato
Furto tra i rifiuti a Salerno: scoperti mentre rovistano nei sacchetti della differenziata
Gli inquirenti ipotizzano che la Bushop abbia utilizzato le somme ricevute dai clienti per costituire nuove società destinate a commettere gli stessi reati.
La Procura ha chiesto e ottenuto dal Tribunale la liquidazione giudiziale della Bushop e ha ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta documentale, patrimoniale e impropria.
Gli amministratori della società, in concorso tra loro e con la complicità di un dottore commercialista, avrebbero "cagionato dolosamente il fallimento della società, oltre a distrarre il patrimonio aziendale, recando così un pregiudizio ai creditori".







Lascia un commento