Cronaca Napoli

Imprenditore napoletano assolto a Roma dal reato dei bancarotta

Condivid

Era accusato di aver fatto sparire tutti i documenti contabili della sua azienda , simulando un falso furto: imprenditore napoletano accusato di bancarotta è stato assolto dopo 8 anni di indagini e processi.

A seguito della dichiarazione di fallimento di una S.r.l. attiva nella capitale nel settore delle pulizie, la Procura della Repubblica di Roma aveva iscritto l’amministratore napoletano P.A. nel registro degli indagati per il reato di bancarotta fraudolenta aggravata.

Dall’attività di indagine, costituita sia dall’analisi tecnica del curatore fallimentare sia dagli accertamenti della polizia giudiziaria, era emerso che l’imprenditore avrebbe distrutto gran parte delle scritture contabili, inscenando con tanto di falsa denuncia addirittura uno smarrimento, in modo da rendere impossibile la ricostruzione del patrimonio e del volume d’affari dell’impresa sui cui gravavano ingenti debiti.

Tuttavia, il Tribunale Collegiale di Roma, in accoglimento delle doglianze difensive avanzate dal legale dell’imprenditore, l’avvocato Domenico Iodice, ha invece assolto l’imputato.

In particolare, il penalista ha sostenuto che la condotta contestata al proprio assistito avrebbe, al più, potuto configurare l’ipotesi delittuosa di bancarotta semplice documentale, considerato che lo stato di irregolarità nella tenuta contabile non era certamente ascrivibile – quantomeno stando alle risultanze dibattimentali, ed in assenza di prova contraria – ad un comportamento volutamente fraudolento e decettivo, ovvero finalizzato ad ostacolare la ricostruzione del patrimonio e del volume d’affari della società, quanto semmai ad una mera negligenza colposa nella gestione della contabilità.

Il Tribunale quindi ha aderito alla tesi difensiva, riqualificando il reato e, stante il differente termine di prescrizione, lo ha dichiarato estinto.

L’avvocato Iodice, nel commentare il verdetto, ha dichiarato: “Dopo 8 anni di agonia processuale, finalmente sul mio assistito non pesa più la spada di Damocle della confisca del proprio patrimonio ed è libero di continuare a svolgere la propria attività. Da un fallimento ci si può sempre rialzare”.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 23 Marzo 2024 - 09:11
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, perchè troppi minori commettono reati? I dati preoccupanti

Napoli - La seconda ordinanza a carico di un ragazzo di 16 anni per tentato… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 19:20

Afragola, pusher aggredisce gli agenti: scattano le manette

Afragola - Un 38enne napoletano con precedenti penali è stato arrestato dalla Polizia di Stato ad… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 19:14

Napoli, caos San Carlo: Manfredi si prepara alla battaglia legale

Napoli – È tempesta sul Teatro San Carlo, il tempio della lirica napoletana, dove la… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 18:47

Boscoreale, giovane pusher arrestato con un campionario di stupefacenti

Boscoreale – Un nuovo arresto per droga scuote le strade di Boscoreale, dove i Carabinieri… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 18:11

Marechiaro, la proposta choc: “Abbattiamo l’arco romano per fermare i tuffatori”

Napoli – Quando l'inciviltà mette a rischio un monumento, c'è chi trova una soluzione radicale:… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 17:32

Incendio a Pompei, Arpac: “Nessuna criticità evidente dai primi rilievi”

Pompei– Nessuna criticità ambientale evidente, almeno per ora. È quanto comunica l’Arpa Campania dopo i… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 17:08