La Zona a Traffico Limitato (ZTL) per i bus turistici a Napoli entrerà in vigore, in modo sperimentale, a partire da lunedì 25 marzo. Questa restrizione riguarderà diverse aree della città, tra cui il centro storico, Posillipo, Toledo, Decumani e Carmine.
Questa decisione è stata presa dal Servizio Strade, Viabilità e Traffico del Comune di Napoli, ed è frutto delle delibere di Giunta del 2020 e di quella del 13 marzo scorso.
I veicoli destinati al trasporto di passeggeri, con una capacità di 8 posti oltre il conducente, potranno accedere alla ZTL solo dopo aver effettuato il pagamento di un ticket.Potrebbe interessarti
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Questo sarà reso disponibile per l'acquisto online tramite registrazione sul sito https://smartmobility.anm.it. Il contrassegno di pagamento dovrà essere esposto chiaramente sul parabrezza del veicolo.
Le tariffe applicate sono variabili e dipendono da diversi fattori. Ad esempio, le dimensioni del bus, le normative europee sulle emissioni e le fasce orarie. Saranno disponibili diverse opzioni di abbonamento, tra cui quelle mensili e annuali, e pacchetti prepagati di 50 o 100 ingressi.
In tutte le ZTL e nelle aree adiacenti, sono state designate zone per soste brevi e lunghe. Infine, l'accesso alla ZTL di San Martino sarà stabilito da un differente provvedimento. Questo perché l'area risulta attualmente inaccessibile a causa della chiusura temporanea di una parte di via Morghen.























































































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