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Salerno, mamma e figlia salvate dopo un grave incidente

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Una storia a lieto fine che ha del miracoloso: una donna di Albanella, alla 25esima settimana di gravidanza, è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale, ma la sua bambina è nata sana e salva.

L'incidente è avvenuto all'inizio di dicembre. L'auto su cui viaggiava la donna, 46 anni, si è scontrata con un cinghiale. La donna ha riportato un grave trauma del bacino, lo sfondamento dell'acetabolo, la lussazione dell'anca e la frattura del polso.

La bambina, invece, era miracolosamente illesa. La donna è stata ricoverata presso il Reparto di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale Ruggi di Salerno, diretto dal dottor Mauro Nese.

Dopo un primo infruttuoso tentativo di stabilizzare il bacino, è stata trasferita nel reparto di Gravidanza a Rischio, diretto dal dottor Mario Polichetti.

Giunta alla 32esima settimana, la donna ha accusato febbre alta e sofferenza fetale.È stato quindi praticato un cesareo d'urgenza. È nata Desirée Maria, una bambina di 1,800 kg.La bambina è stata affidata alle cure della TIN, diretta dalla dottoressa Graziella Corbo.

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La mamma è stata sottoposta ad un'operazione chirurgica, eseguita dal dottor Nese, che le ha ricostruito la parete acetabolare completamente frantumata e inserito protesi d'anca di ultima generazione.

Ora, dopo un mese, mamma e figlia sono finalmente insieme.

"Non è stato facile trovarsi di fronte ad un caso così intricato", hanno dichiarato i medici coinvolti.

"Il lavoro di equipe, il sostegno reciproco e il supporto della Direzione Strategica sono stati determinati per far sì che la piccola Desirée e la sua mamma, siano finalmente insieme, unite dalla potenza del loro amore".

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Articolo pubblicato il 14 Febbraio 2024 - 16:14 - Rosaria Federico

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