AGGIORNAMENTO : 2 Dicembre 2025 - 18:51
11.6 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 2 Dicembre 2025 - 18:51
11.6 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Casoria, 60 chili di droga nascosti nel vano lavanderia: arrestati padre e figlio

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...
Casoria, 60 chili di droga nascosti nel vano lavanderia: arrestati padre e figlio

Facevano da custodi della droga per conto di qualche boss di camorra di Casoria. Padre e figlio incensurati e quindi insospettabili erano "gli ideali" custodi di un carico di droga così importante.

Ma il fiuto dei carabinieri della stazione  di Arpino di Casoria li ha portati a scoprire il carico e ad arrestare  un padre di 62 anni e suo figlio di 25 anni per detenzione di droga a fini di spaccio.

Durante una perquisizione domiciliare nella loro abitazione, i militari hanno rinvenuto oltre 60 chili di stupefacenti.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Il terribile odore di “erba” ha condotto i carabinieri a scoprire un vano lavanderia utilizzato come magazzino, in cui erano nascosti diversi chili di marijuana e hashish, insieme a materiale per pesare e confezionare le dosi e una pistola Bruni a salve ma senza tappo rosso.

 La droga era nascosta nel vano lavanderia della casa

Padre e figlio sono ora in attesa di giudizio, dopo essere stati portati in carcere. Ora le indagini continuano per scoprire per conto di chi custodivano la droga i due incensurati

Articolo pubblicato il 20 Febbraio 2024 - 08:19 - Giuseppe Del Gaudio

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…